Costruire un magazzino “intelligente”
Il mondo cambia e cambia la supply chain
La crescita esponenziale dello shopping multicanale e la tendenza a richiedere tempi di consegna sempre minori ha ridefinito la supply chain dei prodotti di consumo.
Il poter effettuare acquisti da pc, tablet e smartphone ha creato la necessità di rispondere ad una domanda sempre meno prevedibile e con esigenze di consegna più spinte, portando alla ricerca di magazzini più “intelligenti” e pronti a rispondere a sollecitazioni differenti.
L'evoluzione del magazzino riguarda tutte le categorie merceologiche
Il cambiamento non riguarda solo una determinata categoria di prodotti, dal settore automotive alle aziende manifatturiere, dal beverage & food al settore farmaceutico , in ognuno di questi settori si sta sempre più affermando una trasformazione della filiera logistica, portando i professionisti delle operations a dover riprogettare le attività di magazzino in due direzioni: da un lato aumentare la produttività e le performance dei magazzini ed allo stesso tempo ridurre tempi di spedizione e i costi di trasporto, obiettivi non sempre in sintonia tra loro.
Per rispondere al cambiamento le modalità di gestione del magazzino dovranno subire un significativo restyling nei prossimi anni, passando da modalità di lavoro superate al maggior utilizzo di tecnologie a supporto dei lavoratori, dotandoli di dispositivi mobili che aumentino la precisione e la velocità del picking e adottando tecnologie basate sui tag RFID (Radio Frequency Identification) per avere visibilità in tempo reale sulle risorse di magazzino.
Cambiamenti non solo organizzativi ma anche strutturali
Allo stesso tempo anche gli edifici subiranno delle modifiche, sia a livello dimensionale (la tendenza è aumentare le dimensioni degli attuali magazzini o costruirne nuovi) sia a livello lavorativo, si passa dai vecchi sistemi prettamente manuali a magazzini altamente meccanicizzati e all’utilizzo di strutture più snelle.
Questo processo di cambiamento risulterà ancor più necessario vista la previsione di aumento delle vendite nei prossimi 5 anni, nel solo mercato U.S. il 2015 ha fruttato scambi per 335 Miliardi di $ e la previsione per il 2020 prevede scambi per 523 Miliardi di $, per un incremento del 56% circa.
Pertanto l’agilità e la reattività all’interno dei magazzini stanno diventando, e lo saranno sempre più, driver fondamentali se si vuole competere nell’era dello shopping online.