IDENTIFICAZIONE AUTOMATICA
Per questo approfondimento si ringrazia Alfacod
Con “Identificazione automatica” si intende l’identificazione di prodotti (ma anche attrezzature, macchinari, persone) mediante un sistema di decodifica di un codice. Un esempio classico è l’identificazione di un prodotto attraverso la scansione del suo codice a barre: nel momento in cui il codice viene “letto”, si apprendono tutte le informazioni relative al prodotto su cui quel codice è applicato.
Naturalmente, l’identificazione automatica non si riferisce solo ai codici a barre (siano essi lineari o bidimensionali come un QR Code o un Datamatrix) dei prodotti ma anche all’identificazione attraverso altre tecnologie. Tra cui vale la pena ricordare quella RIFD, il Bluetooth Low Energy, il Wi-Fi, il GPS.
L’identificazione automatica e i dispositivi che la rendono possibile (stampanti di etichette logistiche, scanner e mobile computer dotati di lettore di codici, verificatori di codici a barre, tag e lettori RFID e tante altre) rappresentano la base dell’attività logistica. Questa, infatti, senza identificazione automatica sarebbe semplicemente impossibile. Non si potrebbe avere un inventario, non si potrebbero aggiornare scorte e giacenze, non sarebbe possibile tracciare le merci in uscita e quelle in entrata.
Una componente significativa e fondamentale dell’identificazione automatica è il data capture, ovvero l’acquisizione dei dati relativi a uno specifico prodotto. Questa avviene attraverso la decodifica di un simbolo (come il barcode) che rappresenta la carta d’identità del prodotto stesso.