La logistica ha un nuovo modello organizzativo
Rete d’Impresa: complementarietà e collaborazione
C’è un modello organizzativo che offre grandi opportunità, si chiama Reti d’Impresa e il Gruppo milanese Samag Holding Logistics ne ha colto appieno tutte le opportunità in ambito logistico già in tempi non sospetti.
È il 2011 quando partendo da un numero limitato di risorse e, con l’intenzione di innovare le operazioni di handling e magazzino, si dà il via ad un’idea di logistica realizzabile attraverso l’unione di competenze umane e tecniche.
Cinque anni e, nel 2016, inizia a prendere forma quel modello organizzativo, Rete Strategy, che oggi presenta Samag H.L. al mercato con una forza competitiva data dall’unione delle diverse aziende appartenenti alla rete e una solidità finanziaria che la pone tra le realtà più affidabili del mercato.
Un modello organizzativo che a gennaio 2022 il 3° Rapporto dell’Osservatorio nazionale sulle Reti d’Impresa dichiara in crescita legittimando l’assoluta intuizione vincente della Holding.
In Samag H.L. la logistica viene intesa come una combinazione intelligente di risorse, strumenti e tecnologie che coinvolge diverse realtà: da quelle relativi alla ricerca e selezione di personale con CBS Lavoro, Agenzia per il Lavoro interna, a quelle immediatamente affini della formazione, con Idia, passando dai trasporti terrestri effettuati da Cedica ai trasporti marittimi e aerei con la recente acquisizione di Air Ocean Cargo. A tenere ben salda la holding è un’infrastruttura informatica che porta uniformità in termini di procedure, sicurezza in tema di privacy e innovazione capitanata da Samag Tech.
Secondo il rapporto i contratti di rete sono in crescita del 13,3% e coinvolgono imprese di ogni dimensione. Un successo, spiega l’Osservatorio, dovuto al modello organizzativo in rete che favorisce relazioni, performance di mercato e acquisizione di tecnologie e competenze digitali.
I settori più coinvolti sono l’agroalimentare (22%), il commercio (14%) e quello delle costruzioni (12%), ecco perché in questo scenario Samag H.L. per la sua unicità nell’attrarre risorse affini e complementari si conferma una rarità nel panorama logistico. L’Osservatorio identifica infatti i tratti distintivi delle reti più performanti: la presenza di partner con risorse complementari ma simili per strategia e mercato di riferimento.
Il Rapporto ha evidenziato come le reti più “performanti, efficaci, coese e resistenti alla pandemia” hanno risorse e competenze complementari, soprattutto intangibili, siano simili come mercato di riferimento e considerino importanti le tecnologie legate ai dati e all’automazione, soprattutto nel Made in Italy.
Ma a Samag H.L. non basta. L’ambizioso progetto di creare una holding autosufficiente in grado di offrire servizi in ciascuna fase della supply chain è in corso di definizione. C’è uno spazio lasciato aperto che Samag Holding Logistics ha riempito consentendo a più aziende di realizzare progetti condivisi, di crescere senza rinunciare alla propria autonomia.
Samag H.L. sta lavorando per far sì che le aziende pensino alla logistica come valore.
Siamo di fronte ad uno scenario in continua trasformazione che tiene conto di più prospettive che partono dal magazzino logistico e, in un percorso circolare, restituisce un interesse verso il settore immobiliare, nuovo asset strategico della logistica.