Dove facciamo il nostro nuovo CeDi ?
Ci siamo finalmente... dopo mesi e a volte anche anni di discussioni, analisi di dati storici, verifica delle stagionalità, confronto coi concorrenti, proiezioni sulle vendite, verifica dei bilanci e strategie degli sviluppi futuri in termini di volumi, il Board ha deciso:
E’ necessario un nuovo CeDi!
E allora tutti al lavoro, perché fra le prime cose da fare bisognerà decidere se prendere in affitto o costruire ed evidentemente le problematiche e gli impegni finanziari da sostenere saranno molto diversi ma, al di là di questi aspetti, ve ne è un altro altrettanto importante: dove lo facciamo il nostro nuovo CEDI?
Molti sono i fattori che entrano in gioco sia “storici” - l’Azienda magari è da molti anni e molte generazioni radicata su un territorio dal quale non ci si vorrebbe spostare - che “operativi” - riguardanti aspetti pratici quali, per esempio, la localizzazione dei clienti, quella dei principali fornitori, la viabilità in generale piuttosto che la vicinanza a caselli autostradali, i costi di trasporto ed i livelli di servizio che si intende fornire -.
Ma possono contare anche aspetti per così dire “politici” dettati da incentivi che le amministrazioni pubbliche (regionali, comunali) e gli enti di sicurezza (VV.F.) possono offrire per la realizzazione di nuovi insediamenti industriali.
Le complessità sono pertanto molteplici ed andare a “caso” può rilevarsi rischioso; è quindi auspicabile condurre uno studio di geolocalizzazione che permetta di individuare il migliore posizionamento geografico del nostro nuovo CeDI.
Tralasciando gli aspetti “storici” e “politici”, precedentemente accennati, i principali fattori “tecnici” che dovranno essere presi in esame per lo studio sono :
- Posizionamento dei clienti (distanze kilometriche)
- Sviluppi previsti di espansione territoriale
- Sviluppi previsti del catalogo/merceologia dei prodotti venduti
- Livello di servizio sulle consegne
- Flussi fisici IN-OUT
- Necessità di trasporti a temperatura controllata e/o catena del freddo
- Tariffe di trasporto per le varie località
- Rete infrastrutturale esistente (vicinanze tangenziali, autostrade, etc.)
- Morfologia territoriale
- Edificabilità residua del territorio
- Costi immobiliari delle diverse aree territoriali
- ...
Per fare studi di geolocalizzazione esistono oggi software specifici che operano con algoritmi capaci di identificare il Greenfield ottimale, sulla base delle coordinate geografiche, determinando le aree baricentriche migliori ma, sul nostro territorio nazionale particolarmente complesso, hanno spesso difficoltà nella determinazione delle effettive percorrenze stradali.
Per uno studio accurato ed una corretta identificazione dell’ “area di edificazione perfetta” si rende pertanto necessario “integrare” i loro risultati con sistemi che tengano conto anche di altri fattori.
NeT-LOG Consulting, società di Consulenza specializzata nella Logistica e nei processi di ottimizzazione di contesti operativi, si propone come partner ideale per supportare i Clienti nella scelta della soluzione ottimale, attraverso l’utilizzo di sistemi di geolocalizzazione “homemade” basati su algoritmi di simulazione che integrano i sw tradizionali e che sono stati utilizzati più volte con successo negli studi di geolocalizzazione.
Uno dei nostri ultimi studi è stato condotto per la geolocalizzazione del CeDi di uno dei più importanti consorzi che riunisce sotto un unico marchio grossisti e dettaglianti indipendenti del settore agroalimentare con oltre 1.000 punti vendita, 400 negozi diretti e quasi 800.000 mq di superficie di vendita.
Lo studio ha permesso alla Società di identificare un unico CeDi centrale consentendo un risparmio medio di circa 20 Km a viaggio valutabile economicamente in quasi 850.000,00 €/annui.
NeT-LOG Consulting è una Società con una elevata specializzazione operativa e tecnica, sviluppata in oltre 40 anni di esperienza con oltre 1.400 progetti realizzati e più di 400 Clienti, molti dei quali continuativi.
Visita il nostro sito www.netlogconsulting.com