Andriani S.p.A. Società Benefit sceglie Sistemha come partner per la gestione innovativa del magazzino
L’azienda di Innovation Food Pugliese, il cui marchio è un'icona del settore, intraprende una partnership con Sistemha che mira ad una gestione innovativa del magazzino, ponendo le basi per una futura collaborazione che riguarderà tutta la Supply Chain, presso lo stabilimento a Gravina di Puglia.
Attualmente la Vs. azienda vive un momento di crescita importante, a cosa è dovuto secondo lei?
Risponde Patrizia Stano - Marketing Communication Manager Andriani
Andriani nasce nel 2009 a Gravina in Puglia e oggi è considerata tra le principali realtà dell'Innovation Food, con uno stabilimento interamente dedicato alle produzioni allergen free tra i più grandi d’Europa.
La nostra azienda è specializzata nella produzione di pasta innovativa a base di cereali e legumi naturalmente privi di glutine come avena, grano saraceno, riso integrale, ceci, lenticchie, piselli sia qualità di co-packer sia con il brand Felicia. Abbiamo integrato nella nostra strategia d’impresa i principi del Global Compact delle Nazioni Unite e rapportiamo ogni nostra attività ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. Questo approccio dinamico e virtuoso, sottolineato dalla recente trasformazione in Società Benefit, garantisce valore più stabile ed omogeneo, una minore volatilità del business e una maggiore capacità di adattamento, con un’influenza positiva anche sulle nostre performance economiche. Nel 2020 infatti abbiamo segnato un + 21% di fatturato riaspettò all’anno precedente.
In un mercato profondamente cambiato dagli eventi quali sono i Vs. obiettivi di sviluppo sul mercato nazionale/internazionale a medio termine?
Risponde Patrizia Stano - Marketing Communication Manager Andriani
Nel corso del 2020 l’azienda ha gestito con successo il delicato passaggio da azienda familiare a impresa industriale, adottando un nuovo regolamento di Corporate Governance, ampliando il proprio CdA ed istituendo un nuovo Management Board, con l’obiettivo di realizzare una sempre più efficace, efficiente e razionale progettazione e attuazione del processo decisionale. Contando che già oggi con i nostri prodotti presidiamo le catene distributive più importanti in oltre 30 Paesi in tutto il mondo, forti di questo nuovo assetto organizzativo prevediamo un’ulteriore espansione. Inoltre, anche attraverso progetti di economia circolare focalizzati al riutilizzo di scarti del processo produttivo per la coltivazione di materie prime innovative, da utilizzare nel prodotto pasta ma non solo, abbiamo in animo di aprirci a nuovi segmenti di mercato con l’ingresso in differenti categorie merceologiche.
Un’espansione commerciale presuppone un riassetto aziendale volto all’ottimizzazione dei processi interni, in tal senso come vi state muovendo?
Risponde Patrizia Stano - Marketing Communication Manager di Andriani
La nostra azienda vanta un management giovane, che non super i quarant’anni, ed è per sua indole votato alla condivisione delle informazioni attraverso la digitalizzazione. Non è quindi un caso che, nella totale trasparenza rispetto a tutti gli stakeholder, consumatori in primis, Andriani abbia attivato alcune azioni specifiche volte alla tracciabilità del prodotto e delle materie prime.
Con l’adesione alla piattaforma Sedex, oggi siamo in grado di gestire la catena di fornitura condividendo informazioni rilevanti in ambito etico e sociale con gli altri attori della supply chain e stiamo lavorando alla digitalizzazione delle informazioni relative all’intero ciclo di vita dei prodotti, dal campo alla tavola, secondo il programma Food Trust.
Andriani è inoltre capofila della Filiera sostenibile e controllata di legumi tra le più estese d’Italia, con lo scopo di salvaguardare suolo e ambiente, di garantire la sicurezza e la qualità alimentare e di contribuire in modo diretto allo sviluppo della biodiversità. La Filiera fornisce alle imprese agricole aderenti strumenti e servizi informatici per la tracciabilità e il supporto alle decisioni che consentono di misurare e di monitorare in maniera semplice la sostenibilità dei processi produttivi.
Dal punto di vista dell’organizzazione interna, anche con l’obiettivo di tutelare il benessere dei dipendenti, l’azienda ha realizzato lo Smart Building, la nuova palazzina dedicata agli uffici e progettata secondi i principi di discrezionalità, trasparenza e benessere.
Si tratta di un edificio sostenibile e all'avanguardia dove, ad esempio, l'illuminazione e il riscaldamento sono automatizzati e la domotica garantisce massimo comfort associato al risparmio energetico. All’interno di processi ampi e complessi come quelli che governano le imprese che operano in ambito food, grandissima attenzione è naturalmente dedicata all’efficientamento della gestione del magazzino, per cui come Andriani abbiamo scelto di affidarci alla consulenza di professionisti riconosciuti del settore.
Cosa ha spinto a scegliere Sistemha?
Risponde Filippo Laddaga - Maintenance Manager Andriani
Abbiamo avuto modo di conoscere Sistemha durante un incontro con il CEO presso il nostro plant, mentre eravamo alla ricerca di un partner che potesse fornirci un software WMS in grado di supportare la gestione operativa dei flussi in entrata e in uscita dal magazzino dedicato al materiale di confezionamento, per comprimere le tempistiche di asservimento alle linee di confezionamento e ridurre al minimo gli errori.
Abbiamo appurato che Armonya fosse la migliore soluzione in termini di funzionalità, tempistica di implementazione e budget e che l’azienda avesse quei requisiti di qualità, efficienza, serietà e trasparenza che sono per noi imprescindibili.
Il software garantisce parametri qualitativi quali robustezza, flessibilità, portabilità e modularità, un aspetto, quest’ultimo, che ci ha convinti ad intraprendere un percorso con Sistemha che proceda verso una collaborazione più stretta anche per altri processi logistici aziendali.
Come funzionava prima del WMS Armonya il flusso di approvvigionamento e smistamento degli imballi e com’è cambiato oggi.
Rispondono Piero Lasalvia - Direttore Ufficio Tecnico e Automazione e Giuseppe Mancini - Engineer Specialist Andriani
Il magazzino del materiale di confezionamento prevede una gestione di circa 1.100 items e una capacità di circa 4.000 posti pallet.
L’attività operativa comprende il call off del materiale, il picking operativo dello stesso, il navettaggio verso zona inbound della produzione, ventilazione verso linee di confezionamento ed eventuale reso a magazzino del materiale extra non utilizzato. Dunque un processo complesso che era gestito in modalità analogica, secondo il buon senso degli operatori, con il flusso di approvvigionamento e smistamento del materiale soggetto ai classici “errori umani”, causa di ritardi e sprechi.
Grazie ad investimenti in hardware ed infrastrutture, oggi i supporti cartacei, così come gli errori umani, sono stati ridotti del 90%; lo stoccaggio e la movimentazione del materiale di confezionamento sono ottimizzati e affidati a logiche implementate sul software WMS, mentre il controllo delle giacenze è costante e dettagliato.
Sia lo stoccaggio che il picking del materiale sono suggeriti tramite interfaccia user friendly direttamente sui palmari in dotazione al magazzino, la tracciabilità è completa in ogni fase e un sistema di report real-time guida gli operatori dei diversi reparti nelle loro attività, attraverso dispositivi digitali fissi e indossabili, aumentando l’integrazione tra i processi produttivi.
Tutto questo conduce ad un aumento della produttività e ad una gestione operativa più efficiente delle risorse umane.
Come la partnership con Sistemha ha stimolato a definire delle procedure standardizzate per i flussi gestiti.
Rispondono Piero Lasalvia - Direttore Ufficio Tecnico e Automazione e Giuseppe Mancini - Engineer Specialist Andriani
La partnership con Sistemha ci ha dato la possibilità di ridefinire una serie di procedure operative standard, rese così più snelle ed efficienti, grazie alla definizione di nuovi layout di processo e alla mappatura di flussi opportunamente tracciati in Armonya, frutto di frequenti rilevamenti sul campo per stabilire misure che descrivono il processo operativo nel dettaglio.
Per garantire la tracciabilità della merce è indispensabile identificare ciascun item fin dal suo arrivo in magazzino, pertanto il ricevimento merci è un ciclo operativo fondamentale per assicurare il buon funzionamento di tutta la catena logistica.
Ad un livello superiore, ha reso possibile far interagire e integrare il WMS con l’ERP aziendale e procedere alla gestione automatica del ricevimento del materiale di confezionamento da parte dei fornitori.
Come ha reagito il personale all’introduzione del software WMS Armonya?
Rispondono Piero Lasalvia, Direttore Ufficio Tecnico e Automazione, e Giuseppe Mancini, Engineer Specialist di Andriani
Il cambiamento è stato importante perché ci ha fornito uno strumento rigoroso e controllato di gestione del flusso di alimentazione verso le linee di confezionamento.
Il software interviene in tutti i cicli operativi: ricevimento merci, stoccaggio, picking e asservimento linee. Analogamente, come già detto, garantisce la tracciabilità del materiale dal momento dell’arrivo in magazzino fino al suo utilizzo.
Il progetto è stato presentato ai responsabili di settore ed ai loro operatori come un’opportunità di crescita anche in termini tecnologici. Gli operatori utilizzano terminali a radiofrequenza per comunicare con il software in tempo reale.
Si tratta di un sistema molto flessibile che agevola il lavoro degli operatori, con prestazioni di gran lunga superiori. Dunque, la tecnologia non sostituisce l’operatore, ma ne potenzia l’efficacia. Abbiamo coinvolto e motivato tutti i protagonisti del cambiamento, trasmettendo loro un nuovo mindset che considera il magazzino una risorsa.
Una serie di personalizzazioni ci hanno inoltre permesso di non stravolgere del tutto i nostri processi, garantendone in ogni caso la conformità in tutti gli steps.
Per gestire nel modo più corretto la resistenza al cambiamento tipica della fase iniziale, ci siamo dati il giusto tempo: il processo è lungo, possono trascorrere diversi mesi, perché rappresenta un cambiamento metodologico e strategico a più livelli. Abbiamo sensibilizzato i responsabili a non mollare alla prima difficoltà e di non farsi prendere dalla fretta.
Come i KPI – Key Performance Indicator – del WMS “Armonya” hanno migliorato la gestione delle scorte e la movimentazione delle merci tra i reparti.
Rispondono Piero Lasalvia, Direttore Ufficio Tecnico e Automazione, e Giuseppe Mancini, Engineer Specialist di Andriani
Un WMS consistente come ARMONYA ci ha permesso di gestire in maniera più completa una serie di dati disponibili all’interno di una reportistica strutturata e personalizzata.
Analizzare l’andamento del magazzino attraverso i classici KPI ha reso possibile una gestione puntuale dell’approvvigionamento della merce, tenendo sotto controllo le eventuali rotture di stock, gestendo gli slow moving e le obsolescenze, controllando il livello di conformità dei fornitori, garantendo livelli di servizio ottimi, riducendo l’honeycombing loss, ottimizzando i percorsi di picking e di workflow e rendendo disponibile il materiale di confezionamento al momento giusto e nella giusta quantità.
Sistemha ha avuto l’opportunità di affiancare Andriani S.p.A. Società Benefit nel suo nuovo dimensionamento interno, quali sono i processi di studio ed analisi in ambito software che ha ritenuto di dover mettere in campo?
Risponde Riccardo Finizio - direttore Tecnico di Sistemha
Il modello di business di Andriani S.p.A. Società Benefit, fondato sulla produzione di prodotti green, ha rappresentato per Sistemha una nuova sfida nell’integrare in Armonya i processi produttivi del cliente, molto complessi considerato anche il ruolo leader di Andriani nel panorama dell’Innovation Food.
La gestione della logistica degli imballi e delle confezioni delocalizzata e l’asservimento tramite un processo di milk run innovativo hanno premesso ad Andriani SPA di ottimizzare le scorte e di ridurre al minimo il tempi di fermo per mancanza di materie prime.
Tutto ciò anche grazie alla stretta collaborazione con il team del cliente, che ci ha permesso di focalizzare fin da subito le necessità chiave e di risolvere in modo efficiente
Sistemha si pone nei confronti dei propri clienti come partner di sviluppo: quali sono, a suo avviso, i punti di forza che caratterizzano la partnership Sistemha-Andriani?
Risponde Francesco Di Lauro - CEO di Sistemha
La costituzione di un team fornitore/cliente è determinante per il successo di qualunque iniziativa. Andriani è una di quelle realtà che rappresentano l’eccellenza italiana, cosa risultata evidente dal nostro primo incontro.
Con il management e con il team operativo è nata subito una sintonia che ha reso efficace il nostro intervento grazie alla non banale reciproca flessibilità ad ascoltare l’altro nelle sue proprie necessità o indicazioni. Questo ha consentito la personalizzazione dell’operatività del prodotto Armonya, il nostro WMS, coerentemente.
I flussi operativi gestiti da un WMS possono essere considerati ordinari ma l’ottimizzazione del processo logistico risiede nella cura di piccoli dettagli che creano una grande differenza. Sistemha interpreta infatti ogni magazzino come un mondo nuovo con le sue caratteristiche e peculiarità da scoprire.
Il team di Andriani, con il suo approccio, ci ha arricchito e ci ha consentito di identificare i key point da aggredire e le modalità di applicazione aiutandoci, poi, nel delicato processo di sensibilizzazione degli operatori.
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