La Perfect Delivery secondo Oracle, l’evento
Si è discusso di logistica e customer satisfaction durante l’evento virtuale organizzato da Oracle in collaborazione con Logistica Efficiente “Perfect Delivery - Orchestrazione del processo Order to Fullfill e Logistica Adattiva per accrescere la Customer Experience”.
Ha coordinato l’evento Simone Marchetti, Sales Development Manager, Digital Supply Chain Solutions di Oracle; è intervenuto il professor Roberto Pinto dell'Università degli Studi di Bergamo e ha fornito il suo interessante contributo il Dr. Luca Lesignoli, Amministratore Delegato del Gruppo DeGirolami.
Il Professor Pinto ha introdotto l’argomento e ha fornito alcuni interessanti spunti di riflessione sul tema: in primo luogo analizzando il termine “Perfect Delivery”, che rischia di sembrare riduttivo, inducendoci a pensare di poter “limitare” la perfetta esecuzione delle attività logistiche alla sola fase di trasporto finale, il cosiddetto “ultimo miglio” (usando la metafora della pesca, pensando di doversi occupare della sola esca…); in realtà è forse il caso di parlare di “Perfect Fullfillment”, includendo nel processo anche tutte le attività a monte, come la cura della comunicazione e la presentazione del prodotto, la presa dell’ordine e l’attenzione verso il cliente, la certezza di disponibilità degli articoli, l’esecuzione del prelievo e confezionamento dei colli e infine, attività fondamentale ma non unica, il trasporto e la consegna della merce al cliente, negli orari e nella modalità a lui preferita (casa, ufficio, locker, drop-off point, etc); sempre usando la metafora della pesca, molto importanti sono dunque anche la lenza, la canna, il mulinello e, soprattutto, il pescatore, che deve saper gestire tutti gli strumenti a sua disposizione ma soprattutto deve saper dove buttare esca e amo…..
Figura 1 - la metafora della pesca
Successivamente il prof. Pinto ha elencato gli “ingredienti” che, secondo lui, sono fondamentali per arrivare ad ottenere un’esecuzione perfetta:
- Preparazione: ovvero la capacità di predisporre i metodi e i processi (ovvero l’esecuzione), ma anche di pianificare il giusto network distributivo, e di prevedere in anticipo eventuali rischi (attività di risk management & business continuity), in modo da prepararsi agli imprevisti sapendo in anticipo come affrontarli e risolverli.
- Visibilità: capacità di conoscere in tempo reale lo stato delle risorse, della merce, delle consegne (track&trace); ma anche certezza del dato (“single source of truth”, ovvero certezza di ottenere dati corretti, provenienti da fonti autorevoli e certificate).
- Flessibilità: capacità di poter (e saper) cambiare: adeguare o modificare i processi, cambiare o migliorare i prodotti, adeguare i prezzi alle nuove richieste del mercato, rivedere i canali di vendita, etc.
- Reattività: capacità di reagire agli eventi esterni con rapidità ed efficacia.
- Collaborazione: saper delegare all’interno della propria azienda, ma anche saper collaborare con fornitori e clienti (vedi supply chain) e condividere dati, processi, problematiche, soluzioni.
Figura 2 - gli ingredienti per un’ottima esecuzione
Mancano due elementi importanti:
- La tecnologia, che deve essere considerata come strumento abilitante e che deve poter permettere di integrare tutti i temi appena elencati (passando alla metafora della cucina, parliamo di pentole, mestoli, fuochi e forni)
- Il fattore umano, che deve essere in grado di orchestrare il tutto, sfruttare al meglio la tecnologia, al fine di arrivare al risultato ottimale (il cuoco…)
Successivamente ha preso la parola il Dr. Luca Lesignoli, Amministratore Delegato del Gruppo DeGirolami. La DeGirolami è un gruppo internazionale, specializzato nella logistica e nel trasporto di arredamenti, con sede a Motta di Livenza (TV). DeGirolami serve il mercato con servizi di trasporto, nazionale e internazionale, servizi logistici e servizi ICT.
Lesignoli, in DeGirolami dal 2017, ha raccontato la sua esperienza in azienda, e come è riuscito nel processo di digitalizzazione dei processi e delle informazioni, grazie soprattutto all’utilizzo delle Oracle Cloud Application dedicate ai processi di gestione dei trasporti e del magazzino; grazie a questo strumento, la DeGirolami è riuscita ad attivare importanti processi collaborativi con i principali clienti, coinvolgendoli in un vero e proprio cambiamento di metodo e di processo; interessante il dato sui colli persi o errati: se l’etichetta di viaggio è creata e condivisa via web service il tasso di errore nella successiva gestione (handling, trasporto, consegna) è pari a circa 2 colli su 100.000 colli lavorati; se il collo invece giunge in DeGirolami senza etichetta, il tasso di errore è pari a 1,5 colli su 100, ovvero 750 volte maggiore!
Grazie a tutto ciò la DeGirolami si pone oggi sul mercato anche come provider di tecnologia, e non solo di trasporto e logistica.
Per finire, alcune domande del prof. Pinto hanno permesso a Simone Marchetti di esporre anche la visione di Oracle; questi alcuni spunti di riflessione interessanti:
- I dati sono da sempre il tema centrale di Oracle, prima come fornitore di database, ora come produttore di applicativi intelligenti in grado di sfruttare al meglio i dati raccolti, in modo da permettere ai clienti di prendere sempre le migliori decisioni
- La “democratizzazione” delle nuove tecnologie permetterà ad una platea sempre maggiore di aziende di raccogliere e condividere dati, estrarre informazioni e darà loro sempre maggior capacità di saperne ricavare “valore aggiunto”
- Per Oracle le tecnologie abilitanti (quelle comprese nel piano di sviluppo industriale 4.0) più importanti sono:
- IoT (Internet Of Things), grazie alla quale sarà possibile raccogliere sempre più dati
- Blockchain, con la quale certificare i dati e creare fiducia tra le parti
- IA (Artificial Intelligence) e ML (Machine Learning) come supporto per le decisioni
L’evento si è quindi concluso con la netta consapevolezza che per ottenere una Perfect Delivery sia necessario avere una chiara strategia “Customer Oriented”, disporre dei giusti processi, coinvolgere persone preparate e motivate ma che un buono supporto informatico può rendere il tutto più facile ed efficace…