I numeri dell’e-commerce B2B negli US
Le vendite ONLINE B2B (ovvero Business to Business, riguardano le transazioni commerciali fra aziende) stanno mostrando un tasso di crescita costante e continuo: uno dei motivi principali di un trend così positivo è la rapida migrazione di produttori e grossisti verso piattaforme open e online (es. SAP Ariba) e la sempre maggiore integrazione tra fornitori e clienti (es. SAP, Oracle).
I dati di queste vendite non sono così facilmente disponibili come nel settore B2C, per questo motivo ci è parso interessante condividere i dati forniti dal portale B2BecNews, una pubblicazione di Digital Commerce 360, in merito alle vendite on line B2B negli Stati Uniti.
Il 2018 ha rappresentato, per le società americane B2B una data storica: per la prima volta le società statunitensi hanno realizzato più vendite per via elettronica che tramite i tradizionali metodi di acquisto!
Ma le transazioni business-to-business sono più complesse di quelle nell'arena B2C (business-to-consumer), e i canali B2B sono più variegati dei siti web e dei mercati al dettaglio; vediamo come possiamo suddividere le diverse tipologie di transazioni:
- E-commerce websites e online marketplaces: siti web e-commerce e mercati online in cui le aziende vendono un'ampia varietà di prodotti
- Software di e-procurement che consente alle società di acquistare elettronicamente da venditori autorizzati, tramite i loro siti Web o cataloghi elettronici, oppure reti e scambi online specifici del settore (esempio SAP-Ariba)
- Electronic Data Interchange, o EDI, che consente alle aziende di scambiare documenti commerciali standardizzati come ordini di acquisto e fatture tramite reti elettroniche.
Nel 2018, questi tre canali elettronici hanno rappresentato 7,579 miliardi di $ di transazioni B2B, ovvero il 50,7% del totale vendite B2B negli Stati Uniti, che è stato pari a 14,951 miliardi di $, con un aumento di 150 BPS circa rispetto al 49,2% nel 2017, secondo l'analisi B2BecNews.
Ciò significa che il 49,3% delle vendite B2B, pari a 7,372 miliardi di dollari, è ancora stato realizzato attraverso i canali tradizionali B2B, come gli ordini telefonici, i fax e le transazioni dirette.
Vediamo i dettagli delle transazioni e-commerce:
- L'EDI rappresenta ancora la maggior parte delle transazioni B2B elettroniche: il 64,1% nel 2018, ma questa quota è in costante calo a vantaggio delle altre forme di transazioni B2B.
- La crescita è particolarmente forte nei software di e-procurement: questi canali rappresentano il 21,7% delle transazioni elettroniche B2B, in aumento dal 20,0% del 2017.
- C'è stata una crescita più lenta delle vendite nei siti di e-commerce B2B e nei marketplace online, ma fra questi da evidenziare la rapida crescita di Amazon Business, lanciata da Amazon nel 2015; nel 2018 le vendite sono aumentate dell'11,0% e hanno rappresentato il 14,3% delle vendite elettroniche B2B totali.
Il rapporto completo fornisce uno sguardo dettagliato sull'evoluzione delle transazioni elettroniche nel commercio B2B, con esempi di come i principali produttori, grossisti e distributori stanno guadagnando quote di mercato.
Glossario
Transazioni elettroniche B2B: include tutte le vendite tramite canali elettronici, inclusi siti di e-commerce, sistemi di e-procurement e EDI.
Siti e-commerce: questa categoria include tutte le vendite e-commerce che si svolgono sul sito Web di un venditore B2B, o nel marketplace di terzi con un carrello acquisti e pagamento elettronico con carta di credito o di debito o altre forme di pagamento come assegni elettronici o un servizio di credito online.
E-Procurement: questa categoria include software-as-a-service (SaaS) e altre forme di software di procurement basato sul web che consentono agli acquirenti business di connettersi al sistema del venditore e acquistare utilizzando specifici contratti di acquisto e modalità di pagamento concordati dal compratore e venditore. Il software di e-procurement può anche includere un'opzione di punch-out, che consente all'acquirente di collegarsi al sito di e-commerce di un fornitore preferito per navigare e acquistare tra una selezione contrattuale di prodotti e prezzi; una volta che l'acquirente fa clic per effettuare un acquisto, la transazione viene completata nel proprio software di approvvigionamento, aggiornando valori di acquisto e di inventario dell'acquirente e del venditore. L’E-Procurement comprende anche gli scambi tramite rete Internet B2B o rete “many-to-many” ("molti-a-molti") in cui le imprese possono acquistare e vendere beni e servizi direttamente online in base all'inventario e al prezzo disponibili dal venditore o in un livello di quantità e prezzo negoziato elettronicamente tra un acquirente e un venditore. Questi includono reti industriali verticali come GHX (Global Health Exchange), EXOSTAR (che coprono settori come l'aerospaziale / difesa, l'energia, chimica, etc) e OILDEX. Comprende anche le vendite attraverso siti E-Procurement più generali, come SAP Ariba.
L'Electronic Data Interchange (EDI) è l'interscambio di dati tra sistemi informativi, attraverso un canale dedicato ed in un formato definito in modo da non richiedere intervento umano salvo in casi eccezionali. principali standard in uso nel mondo sono:
- ANSI ASC X12 (X12), predominante negli Stati Uniti ed in Canada.
- UN/EDIFACT (United Nations Electronic Data Interchange for Administration, Commerce and Transport), standard internazionale predominante nell'area esterna al Nord America.
- TRADACOMS, standard sviluppato da ANA (Article Numbering Association) predominante nel mondo della distribuzione inglese.
- ODETTE, standard impiegato a livello Europeo per l'industria automobilistica.
In Italia sono in uso altri standard come:
- EURITMO è la soluzione web-EDI studiata da GS1 Italy per lo scambio elettronico dei documenti commerciali; Euritmo si basa sull’utilizzo degli standard FPO (Fast Perfect Order) per i processi e sullo standard internazionale GS1 EANCOM per il contenuto dei messaggi.
- GIM FILCONAD: è una soluzione utilizzata dalle aziende fornitrici delle GDO in quanto l’esportazione dei dati relativi ai ddt e/o fatture emesse secondo un file strutturato in base ad un tracciato record richiesto dalle stesse GDO (tracciato Filconad).
- EDIEL: il progetto EDI Ediel consente lo scambio dei documenti legati al ciclo dell'ordine in formato standard (Anagrafica prodotti, Ordine, Conferma d'ordine, DDT, Fattura), nonché l'invio, sempre in formato strutturato, di altre tipologie di dati, quali ad esempio quelli di Stock e Sell Out. I dati trasferiti sono quindi resi disponibili all'interno del sistema informativo del ricevente in modo immediato, con una drastica riduzione degli interventi manuali e dei costi operativi.
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