Nello stoccaggio dei prodotti “freddi” le porte fanno la differenza
Nei Centri di Distribuzione dove avviene (anche) lo stoccaggio dei prodotti freschi e/o freddi il costo dell'energia per il raffreddamento / congelamento nelle sale refrigerate e nelle celle frigorifere è molto sentito: la gestione degli impianti per la creazione dell'aria fredda deve focalizzarsi sul rendere tali sistemi il più efficienti possibile per ottimizzare il consumo energetico.
Seppure gli ambienti da raffreddare debbano essere il più possibile isolati dalle altre zone di magazzino, è necessario prevedere delle aperture per permettere la comunicazione tra queste e le altre aree. Viste le differenze di temperatura anche notevoli che possono registrarsi tra le banchine di spedizione / ricezione e le celle fredde, la scelta delle porte da installare in corrispondenza delle interfacce magazzino-cella frigorifera diviene cruciale.
Tali porte devono soddisfare al meglio due obiettivi in trade-off tra loro: da un lato consentire un agevole passaggio tra le due zone di magazzino e dall'altro proteggere le attività che si svolgono nell'ambiente refrigerato, al fine di tutelare la qualità del prodotto stoccato al suo interno. Si tratta quindi di capire se utilizzare delle porte ad avvolgimento rapido oppure porte a pannelli di lamiera pieni che sono sì più lente, ma che possono essere spesse anche quanto il muro della zona che si desidera raffreddare garantendo un maggiore isolamento in condizioni statiche.
A seguito di un progetto di ricerca durato due anni con test di laboratorio presso terze parti, la DASMA (Doors and Access Systems Manufacturers Association) ha sviluppato un metodo per calcolare l'impatto sui costi energetici dell'utilizzo di un determinato tipo di porte rispetto ad un'altro. La ricerca ha dimostrato come in genere le porte ad avvolgimento rapido possano garantire maggiori risparmi energetici.
Oltre alla riduzione delle infiltrazioni d'aria, le porte di tipo roll-up ad alta velocità offrono una tenuta superiore intorno al perimetro dell'apertura; inoltre favoriscono il traffico veicolare grazie ai tempi ridotti di apertura / chiusura riducendo la possibilità di incidenti. Tuttavia, anche nel caso in cui si verificassero dei danneggiamenti, queste porte sono in grado di "autoripararsi": srotolando un po' di più la porta il pannello danneggiato verrebbe coperto dal pannello successivo limitando le perdite energetiche.
Al contrario le porte in lamiera piena sono meno compatibili con la vita operativa del magazzino: queste, essendo più lente, rallentano il traffico veicolare, riducendo al contempo la produttività degli operatori, e hanno maggiori probabilità di essere colpite dai veicoli di movimentazione dei materiali con possibili danni alla merce, ai mezzi se non alle porte stesse. Proprio quest'ultimo caso è il peggiore dal punto di vista del risparmio energetico: il danneggiamento della porta può comportare lacune nella tenuta isolante della stessa generando perdite di efficienza energetica e quindi maggiori costi; se poi la porta fosse completamente disabilitata i tempi per la sostituzione sarebbero lunghi e durante il lead time di sostituzione le perdite energetiche sarebbero considerevoli.
Tuttavia l'introduzione di porte scorrevoli a pannelli pieni ad alta velocità ha permesso di ridurre notevolmente il gap prestazionale con le porte ad avvolgimento rapido, per cui, prima di scegliere quale tipologia di porta utilizzare, bisognerebbe porsi le seguenti domande:
- quanto sono alte le celle frigorifere / refrigerate? Maggiore è l'altezza dell'ambiente da refrigerare (che in genere va di pari passo con quella dei carrelli elevatori utilizzati in questa zona, per via della presenza di un montante più importante) maggiore è anche la convenienza all'utilizzo delle più leggere porte ad avvolgimento rapido che riescono ad assecondare meglio lo sviluppo verticale rispetto a quello orizzontale;
- per quanto tempo si lavora all'interno della struttura? Se il Ce.Di. lavora su un solo turno le porte ad avvolgimento rapido perdono parte della loro utilità, in quanto per la maggior parte della giornata le celle frigorifere dovranno rimanere chiuse; al contrario se il magazzino lavoro 24/7 queste rappresentano sicuramente l'alternativa migliore;
- quanto si vuole sfruttare lo spazio? Se si è in carenza di spazio e si vuole massimizzare l'utilizzo di spazio posizionando delle scaffalature o delle altre attrezzature contro il muro in cui è aperto il passaggio, le porte ad avvolgimento rapido sono la via migliore visto che le porte scorrevoli a pannelli pieni non devono trovare ostacoli durante la loro corsa, il che limita lo sfruttamento dell'area di magazzino.