I Farmacisti a Scuola di Logistica: un corso sulla gestione del Magazzino in Farmacia
«Acquisisci nuove conoscenze mentre rifletti sulle vecchie, e forse potrai insegnare ad altri».
Confucio
Parto da una constatazione: solo il 15% dei Farmacisti titolari che seguo come consulente hanno reale dimestichezza nella gestione del Magazzino della propria Farmacia; di questi meno della metà ammette che sia necessario acquisire competenze teoriche e pratiche per migliorare un aspetto così strategico per il loro Esercizio.
Eppure la corretta gestione del magazzino è un fattore chiave per la marginalità ed il business della Farmacia di successo, soprattutto oggi vista l’ulteriore complicazione della gamma assortimentale dei prodotti gestiti.
Partendo da queste evidenze, il mese scorso ho deciso di replicare il Corso specifico sulla Gestione delle Scorte e degli approvvigionamenti in Farmacia come proposta di punta del Format Farmascuola; lo schema didattico è sempre lo stesso, quello che io prediligo: formazione in presenza, classe da 15 discenti, la teoria essenziale, e tante, tante esercitazioni sul tema.
Già dalle prime battute di confronto sullo stato dell’arte, emerge l’esigenza per il Farmacista di ottimizzare il flusso dei prodotti acquistati e gestiti in scorta: il balance continuo fra acquisti dal Grossista ( pochi pezzi ma a caro prezzo!) o direttamente dalle Aziende dirette, diventa l’argomento di massimo approfondimento.
Si introducono nuovi elementi per valutare quale debba essere la scelta del corretto canale: non più solo aspetti commerciali come, per esempio le dilazioni, ma anche elementi di costo abbinati al concetto logistico del mantenimento a scorta.
E allora durante il corso, i Farmacisti fanno una scoperta sensazionale: mantenere merce a stock genera dei costi, non solo finanziari, ma più propriamente logistici che determinano un cambio delle scelte in relazione al famoso Balance precedentemente citato.
Il risultato economico di fine anno, altro tema affrontato, passa inevitabilmente da un’attenta analisi delle performances di magazzino.
Vengono quindi presentate alcune tecniche teorico pratiche per la misurazione dell’andamento del proprio magazzino e gli indicatori (pochi ma sufficienti!) necessari per poter comprendere efficacia ed efficienza delle scorte in farmacia.
Il cruscotto del bravo Titolare “logistico” deve necessariamente riportare: l’indice di rotazione delle scorte parametrato sull’anno e/o sul trimestre di analisi e la connessa misura del range di copertura dello stock, così anche le referenze di lenta movimentazione e le obsolescenze di magazzino.
Ogni trimestre vale la pena effettuare un’analisi ABC di Pareto in relazione al movimentato (preferibilmente espresso in pezzi e anche a valore) e per gli allievi più bravi anche un’analisi ABC incrociata Movimentato /scorte così da effettuare ulteriori analisi stratificate della composizione del proprio magazzino e del Suo utilizzo.
Le elaborazioni forniscono un quadro della situazione delle giacenze per effettuare: il controllo logistico, finalizzato alla valutazione degli impatti delle politiche di gestione delle scorte, il controllo economico-finanziario, teso alla costante verifica dell’assorbimento di risorse finanziarie immobilizzate negli stock, che potrebbero essere altrimenti investite.
Altro tema molto interessante, sviluppato nel corso, è quello degli strumenti di Analisi presenti nei Gestionale di Farmacia per misurare le scorte e la loro efficacia; sicuramente vale la seguente regola: “i dati ci sono tutti, vanno selezionati opportunamente e poi estratti per Il miglior utilizzo del gestionale stesso al fine di tenere sotto controllo il magazzino di farmacia. Commesso a questo argomento quello dell’individuazione dei collaboratori da coinvolgere nell’analisi dei dati di Magazzino. Il corso di formazione deve necessariamente essere rivolto anche a loro.
Non si può poi non affrontare il tema del Layout di Farmacia per la corretta predisposizione dello spazio per il Magazzino e, in genere lo stoccaggio dei colli merce. Un progetto di Locali Farmacia deve identificare i corretti driver per il posizionamento della merce in Scorta.
Per finire, il Corso affronta l’importante argomento dell’Automazione a servizio della corretta gestione dei flussi e degli stoccaggi dei prodotti in Farmacia. I vantaggi di un’impostazione “Merce all’uomo” del processo logistico interno sono notevoli e si aggiungono ad un’evidente razionalizzazione dello spazio di “retro Farmacia”.