Come evolve la logistica alimentare con i magazzini Incaricotech
La supply-chain dell’industria alimentare è caratterizzata da un’elevata dinamicità.
Disponibilità e freschezza sono fattori decisivi nell’industria alimentare, e qualsiasi punto della filiera produttivo-distributiva deve assicurare le condizioni necessarie per mantenere invariata la qualità e le condizioni organolettiche dei prodotti alimentari, tanto importanti quanto delicati.
La movimentazione e lo stoccaggio rappresentano uno dei momenti cruciali della catena: oltre a dover rispettare un sistema di norme e prescrizioni stringenti, le aziende devono riuscire anche a prevenire gli sprechi che, nel medio-lungo periodo, rappresentano costi ingenti nel settore food and beverage.
L’automazione Hanel - Incaricotech
Per far fronte alle proprie necessità e semplificare i processi logistici e di magazzino, dagli anni ’90 è in costante aumento la richiesta di tecnologie automatiche che standardizzino i lavori a basso valore aggiunto o che diano supporto nello stoccaggio di prodotti alimentari o di utensili e pezzi di ricambio dei macchinari a supporto della produzione del confezionamento e della distribuzione.
I magazzini verticali automatici Incaricotech, a marchio Hanel, rispondono alle precise esigenze intralogistiche del settore Food&Beverage. Hanel infatti, ha sviluppato le proprie soluzioni unendo le esigenze del settore alle direttive europee ed italiane per la gestione dei prodotti di stampo alimentare.
La temperatura controllata
Se un tempo i magazzini verticali automatici Hanel, venivano perlopiù richiesti per la gestione di documenti negli uffici amministrativi o per lo stoccaggio di etichette, contenitori e pezzi di ricambio dei macchinari, oggi le applicazioni toccano anche i dipartimenti produttivi e, di conseguenza, il prodotto prima che questo venga confezionato.
Per rispondere a queste esigenze, Hanel ha messo a punto sistemi di stoccaggio a freddo (fino a -80°C) per la corretta conservazione degli alimenti e la gestione a temperatura controllata per prodotti surgelati o congelati, a completa salvaguardia della catena del freddo.
I nuovi trend per la preparazione degli ordini
Nel corso degli ultimi anni, l’esigenza del mercato di accorciare la filiera ha portato non solo le aziende produttrici ma anche i centri distributivi a dotarsi di strumenti per la corretta gestione degli articoli alimentari. Si pensi, ad esempio, al “nuovo” trend della spesa recapitata a domicilio.
Da questo punto di vista, sono fondamentali due aspetti:
- La velocità dei processi, perché l’approvvigionamento, la spedizione e la consegna devono avvenire in tempi celeri, per garantire la qualità dei prodotti.
- Il margine di errore, che deve essere abbattuto, perché in presenza di numerose liste diverse tra loro, il reperimento dei materiali da consegnare non può non essere preciso.
Incaricotech, con i magazzini verticali, ha sviluppato la tecnologia per rispondere a questa specifica esigenza di mercato: integrazione del magazzino con il sistema Put-to-light.
Put-to-light è una tecnologia intuitiva e dal funzionamento semplice, ma particolarmente innovativa per i vantaggi che si ottengono a livello distributivo.
Si associa, tramite software, un contenitore ad una lista (ad esempio ogni contenitore o scatola può rappresentare un pacco da spedire o una busta della spesa).
Un sistema di luci indicherà precisamente il contenitore nel quale inserire gli articoli di volta in volta prelevati, nelle quantità giuste. In questo modo verranno portate a termine più liste contemporaneamente, senza il bisogno di prelevare più volte gli stessi articoli.
L’operatore non dovrà fare altro che inserire l’articolo prelevato nel contenitore giusto (riconoscibile perché illuminato da luce led) e dare la conferma di avvenuto deposito.
In questo modo ogni operatore potrà gestire più liste contemporaneamente seguendo semplicemente le luci che si accenderanno di volta in volta, eliminando ogni rischio di errore.
Il sistema put-to-light, è, tra l’altro, utilizzabile non solo in presenza di magazzini verticali automatici, ma anche di scaffalature tradizionali, miniload o trasloeveatori, a dimostrazione dell’estrema versatilità di questo sistema di preparazione ordini.
La conoscenza delle fondamentali problematiche legate al settore alimentare, hanno portato Incaricotech a sviluppare questi sistemi anche in ottica delle logiche FIFO (First In, First Out: il primo prodotto che entra è il primo che esce dal magazzino) e FEFO (First Expires, First Out: il primo prodotto che scade è il primo ad uscire dal magazzino), per garantire il massimo risparmio e gestire correttamente i prodotti, molto prima che avvenga la scadenza.
La tracciabilità del prodotto
Uno dei requisiti fondamentali è la tracciabilità delle merci lungo tutta la filiera, dalla produzione, allo stoccaggio alla distribuzione.
I magazzini verticali sono integrabili con tecnologie a radiofrequenza RFID, che da un lato circoscrivono l’accesso agli addetti ai lavori, e dall’altro forniscono informazioni importanti sullo stato della conservazione e sulle quantità a stock. Avere una panoramica sempre completa di giacenze, scadenze e movimentazioni è fondamentale quando si parla di prodotti alimentari.
Da Kraft a Ferrero, da Danone a Coca-Cola a Perrier, la lista delle aziende che hanno scelto le soluzioni Hanel nel settore Food&Beverage è varia e consistente, a dimostrazione che il settore alimentare non è solo in fermento, ma è anche alla ricerca di soluzioni nuove per la soddisfazione dei clienti.