Fatturazione Elettronica: dal prossimo anno l’obbligo sarà esteso anche alle transazioni di business tra Privati
Nel redazionale del mese di marzo così come in quello di maggio avevamo deciso di dare spazio a un argomento poco trattato nei portali della Logistica ma, secondo noi, ugualmente importante per gli operatori e in generale per tutti gli attori che lavorano nel settore della Logistica.
Ci sono novità importanti su questo tema, novità che ci si aspettava già da qualche anno: la proposta nel Disegno di Legge di Bilancio 2018 prevede l’introduzione della fatturazione elettronica obbligatoria anche tra privati.
Si sapeva già dai tempi della Fatturazione Elettronica verso la Pubblica Amministrazione che il percorso di digitalizzazione dei documenti sarebbe stato necessario e irreversibile per svariati motivi:
- Necessità di combattere l’evasione fiscale in Europa e soprattutto in Italia;
- Necessità di una maggiore flessibilità amministrativa sia a livello nazionale che internazionale;
- Necessità di ridurre profondamente la burocrazia legata al ciclo dell’ordine – pagamento.
Il legislatore ha scelto di rendere obbligatorio il processo di Fatturazione Elettronica tra privati a piccoli passi con due date da tenere a mente:
- Dal 1° luglio 2018 l’obbligo della fatturazione elettronica obbligatoria tra privati entrerà in vigore per le cessioni di benzina e gasolio destinati ad essere utilizzati come carburanti per motore e per le prestazioni rese da subappaltatori nei confronti di appaltatore principale nei contratti con pubbliche amministrazioni.
- Dal 1° gennaio 2019 l’obbligo della fatturazione elettronica obbligatoria tra privati sarà esteso a tutte le imprese e a tutti i professionisti.
L’introduzione dell’obbligo è da intendersi attiva, per il momento, tra soggetti privati stabiliti nel territorio italiano. Al momento rimangono escluse dall’obbligo le operazioni transfrontaliere ovvero le operazioni verso e da soggetti privati non stabiliti nel territorio nazionale.
Per ridurre al massimo le difficoltà a cui un soggetto privato dovrebbe far fronte, Il legislatore ha cercato di semplificare il più possibile alcuni aspetti come il formato che è lo stesso già utilizzato per la Fattura verso le Pubbliche Amministrazioni; pertanto la fattura dovrà essere emessa in formato XML ed è veicolata tramite il sistema d’interscambio (SdI) dell’Agenzia delle Entrate.
L’invio delle fatture, con l’apposizione della firma elettronica, attraverso il Sistema di Interscambio permetterà di adempiere facilmente all’obbligo di comunicazione trimestrale dei dati fattura all’Agenzia delle Entrate per i necessari controlli fiscali.
Inoltre è stato introdotto un incentivo importante ovvero la riduzione dei termini di accertamento di due anni per tutti i soggetti passivi che garantiscono la tracciabilità dei pagamenti ricevuti ed effettuati per operazioni tutte quelle operazioni che hanno un ammontare superiore a 500,00 €.
Di seguito un esempio di processo di Fatturazione Elettronica tra Privati:
TESISQUARE®, conservatore accreditato AGID (Agenzia per l’Italia Digitale), si pone come intermediario tra il fornitore e il cliente, trasformando i formati fattura (proprietari/standard) in uso presso i Business Partner nel formato scelto dall’Agenzia delle Entrate (formato XML 1.2). L’azienda ha maturato una forte esperienza in tema di Fatturazione Elettronica non solo in Italia ma anche in ambito internazionale. In altri contesti Europei si parla infatti di fatturazione elettronica già da molto tempo e TESISQUARE® si è strutturata per poter gestire al meglio importanti progetti di Integration Brokerage.
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