NSO – Nodo Smistamento Ordini Dematerializzazione Ciclo Acquisti della Pubblica Amministrazione Sanitaria
La Pubblica Amministrazione italiana si sta preparando ad affrontare un nuovo passo nel percorso di digitalizzazione e trasparenza dei propri processi di business.
Il 1° ottobre 2019 entrerà infatti in vigore per le aziende del Servizio Sanitario Nazionale, nonché per i soggetti che effettuano acquisti per conto di tali enti, l’obbligo di inviare esclusivamente in via telematica, attraverso il Nodo Smistamento Ordini (NSO), i documenti attestanti gli ordini per l’acquisto di beni o servizi e la loro esecuzione. La legge vieta, a partire da quel momento, di servirsi dei precedenti canali di trasmissione dei documenti d’ordine; le fatture relative agli ordini d’acquisto non potranno essere liquidate se non sarà stata rispettata la nuova procedura.
Il Nodo Smistamento Ordini, realizzato sulla base delle disposizioni contenute nella Legge di Bilancio 2018, è una piattaforma digitale di trasmissione dei documenti gestita da Sogei per conto del Dipartimento della Ragioneria di Stato del Ministero dell’Economia e delle Finanze, integrata con la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici e con lo SDI – Sistema di Interscambio.
Tanti saranno i vantaggi, sia lato PA, sia lato fornitori.
Benefici per la PA:
- Maggiore efficienza, tracciabilità e rapidità del processo di acquisto.
- Verifica in tempo reale degli ordini che sono stati effettuati e i relativi costi.
- Maggiore semplicità nel monitorare i costi della spesa pubblica.
- Riduzione degli sprechi e delle inefficienze.
Benefici per i fornitori
- Riduzione delle attività manuali di data entry.
- Digitalizzazione del processo di vendita.
- Controllo in tempo reale dell’intero ciclo delle consegne della merce nel magazzino della struttura sanitaria.
- Veicolazione degli ordini direttamente nel sistema ERP dell’azienda.
Lo scorso 15 marzo è stato pubblicato il documento contenente le Regole Tecniche, rilasciate nella loro versione completa e aggiornata il 9 maggio, per l’emissione e la trasmissione degli ordini elettronici, con particolare riferimento agli Enti del SSN.
La piattaforma NSO identifica come formato elettronico strutturato il tracciato UBL XML, lo stesso individuato dalla Commissione Europea come riferimento nel mercato unico digitale europeo per la supply chain.
Il medesimo formato elettronico potrà anche essere trasmesso da parte della PA verso i fornitori mediante canali tecnologici alternativi quali la PEC, i portali web, gli Access Point Peppol (TESISQUARE è AP certificato PEPPOL).
Le Regole Tecniche identificano i seguenti tre processi di business:
- ORDINAZIONE SEMPLICE, in cui può essere utilizzato il solo documento “Ordine”.
Questo è il processo “tradizionale”, in cui il cliente (Ente pubblico) invia, attraverso NSO, un ordine di acquisto al fornitore. - ORDINAZIONE COMPLETA, in cui possono essere utilizzati i tre documenti “Ordine”, “Risposta” e “Ordine di riscontro”. Il processo è simile a quello dell’ordinazione semplice; in aggiunta il cliente comunica di essere in grado di gestire eventuali messaggi di risposta inviati dal fornitore in modalità elettronica strutturata tramite NSO.
- ORDINAZIONE PRE-CONCORDATA, in cui possono essere utilizzati i due documenti “Ordine pre-concordato” e “Ordine di riscontro”. Questo scenario è speculare rispetto alla situazione tradizionale; la proposta d’ordine di acquisto è emessa dal fornitore sulla base di giustificativi inviati dal cliente attraverso canali tradizionali.
La piattaforma di Integration Brokerage di TESISQUARE® consente alle aziende fornitrici della PA sanitaria di colloquiare con il Nodo Smistamento Ordini per integrare sul proprio ERP gli ordini elettronici in arrivo e restituire le necessarie risposte (conferme, proposte, ...).
Inoltre, attraverso il portale collaborativo della TESISQUARE Platform, è possibile gestire l’intero ciclo dell’ordine “procure-to-pay”.
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