Logistica Efficiente
Nell'ambito della logistica dei trasporti, le imprese che svolgono e organizzano il trasporto merci in Italia sono state analizzate e classificate dal centro studi di Confetra, Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica, nell’ambito del consueto studio sugli operatori la cui ultima pubblicazione risale a luglio 2012 (per maggiori informazioni si veda il sito www.confetra.com alla sezione "Primo piano").
In questa indagine sono state esaminate tutte le imprese coinvolte nell’attività di trasporto merci in Italia, ossia quelle aventi codice di attività ISTAT rientrante nel trasporto merci. Nello studio quindi, non compaiono solamente aziende che effettuano servizi di puro trasporto, ma anche aziende che offrono servizi logistici aggiuntivi come il magazzinaggio, le operazioni di organizzazione e preparazione al trasporto, etc.
Di conseguenza, l`analisi svolta ha abbracciato una larga fascia di operatori tra i quali figurano autotrasportatori, corrieri, couriers, magazzini generali, operatori multimodali, organizzatori di trasporto intermodale, operatori logistici, spedizionieri internazionali e terminalisti.
Il risultato dello studio, che analizza i dati 2010 rilevati dai bilanci d`esercizio, ha fornito una classifica di tali aziende in base al fatturato annuo italiano riportando, inoltre, dati supplementari quali il valore aggiunto, il costo del lavoro, il costo degli ammortamenti, l`utile prima delle imposte, il rapporto fra valore aggiunto e fatturato ed infine il numero dei dipendenti.
Tra le prime venti classificate (lo studio totale comprende oltre 500 aziende), dodici sono italiane mentre le restanti otto sono a capitale estero.
Curiosamente, dieci di queste hanno sede nella provincia di Milano e solamente una non ha sede nel nord Italia (SDA che ha sede a Roma).
Dodici fanno parte di un gruppo d`imprese, sette sono Società per Azioni e solamente due sono Società a Responsabilità Limitata.
Infine, analizzandone l’attività prevalente, sette possono essere classificate come operatori multimodali, cinque come operatori logistici , quattro couriers, due spedizionieri a cui si aggiungono un autotrasportatore e un magazzino generale.
Entrando nello specifico degli operatori, nella figura seguente viene schematizzata la classifica delle aziende in termini di fatturato Italia:
In cima alla classifica per fatturato compare la tedesca DHL che con il suo quasi miliardo e mezzo di euro di fatturato e i suoi 3.748 dipendenti stacca nettamente la "nostra" Bartolini (ora BRT, con più di 900 milioni di euro di fatturato e 827 dipendenti).
In terza posizione segue, a breve distanza, l`olandese TNT con un fatturato di circa 890 milioni di euro e 4.277 dipendenti, mentre appena fuori dal podio, compaiono Savino del Bene, Ceva e Saima Avandero, rispettivamente al quarto, al quinto e al sesto posto, con intervalli di fatturato tra gli 800 e i 750 milioni di euro.
A distanza seguono poi, con fatturati inferiori ai 550 milioni di euro, Schenker, UPS, Arcese e Kuehne + Nagel al settimo, ottavo, nono e decimo posto.
Infine, nelle postazioni che vanno dalla undicesima alla ventesima figurano, con fatturati che vanno dai 430 ai 240 milioni di euro, ben nove società a capitale italiano (J.A.S. Jet Air Service, Fercam, SDA, ME-VI, Gavio, Italsempione, Number 1 Logistics, Contship e Argol-Bonzano) ed una a capitale francese (Geodis Zust Ambrosetti).