Il magazzino del futuro – parte 4
leggi la terza parte
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La realtà estesa:
Il trend della realtà estesa, altrimenti nota come XR, comprende i diversi generi di tecnologia e più in particolare la realtà aumentata (AR), la realtà virtuale (VR) e la realtà mista (MR).
La realtà aumentata “arricchisce” la vista del mondo fisico con schermi digitali, sovrapponendoli alla realtà “nel posto giusto, al momento giusto”. La realtà virtuale è invece un'esperienza digitale completamente immersiva che richiede dispositivi speciali (visori, cuffie). Infine, la realtà mista è un misto delle precedenti, dato che infonde contenuti virtuali interattivi all'interno del mondo fisico.
Con i continui sviluppi di AR e VR, negli ultimi anni ha iniziato a emergere la MR, una nuova forma di XR.
A differenza di AR, la MR utilizza anche elementi del mondo fisico per contestualizzare il contenuto virtuale, consentendo al contenuto virtuale di fondersi o interagire con oggetti fisici attraverso una lente, come far sembrare che i beni virtuali si muovano lungo un vero nastro trasportatore in un vero magazzino. La tecnologia MR consente agli utenti non solo di visualizzare oggetti virtuali, ma anche di interagire in modo collaborativo con essi, aprendo una serie di possibili casi d'uso ancora da esplorare.
Come la VR, anche la MR richiede hardware dedicato, ma differisce in quanto l'esperienza virtuale non è completamente immersiva; gli utenti generalmente rimangono consapevoli del mondo fisico che li circonda, ma possono anche vedere elementi virtuali interattivi incorporati.
Oggi già diversi settori, inclusa la logistica, utilizzano gli “smart glass” per la AR, ad esempio per guidare gli operatori a seguire un certo “work-flow” e più ancora per migliorare il servizio di assistenza e manutenzione da remoto, e c'è un grande potenziale per una serie di applicazioni ancora più ampia.
Allo stesso modo, le aziende utilizzano anche la realtà virtuale, in particolare per la formazione e la simulazione.: i primi esempi di casi d'uso si sono già visti nella logistica e anche in questo caso si ritiene che vi sia molto potenziale per queste applicazioni.
Sebbene ci si trovi ancora in una fase nascente, ci si può aspettare che la MR si sviluppi rapidamente nel prossimo futuro, con applicazioni in cui è probabile che la MR sappia andare oltre l'AR per ottenere qualcosa di più del semplice miglioramento dell'esperienza dell'utente. Giusto per citare qualche esempio:
Guida e supporto nella corretta attuazione dei workflow:
Rendere i processi operativi più efficienti e meno soggetti a errori umani, e anche la più rapida “presa a bordo” dei nuovi dipendenti, sono fondamentali per il successo nella logistica. L'uso di dispositivi per l’AR o per la MR, ovviamente con software dedicato, consente alle aziende di fornire istruzioni dettagliate ai dipendenti, consentendo loro di restare a mani libere mentre svolgono attività operative. Ad esempio, l’adozione degli “smart glass” nel picking offre maggiore produttività e riducendo gli errori.
Un altro vantaggio è il più facile miglioramento delle competenze della manodopera in modo che i lavoratori possano fornire servizi a valore aggiunto più complessi ai clienti e l'accelerazione dei tempi di apprendimento dei nuovi dipendenti. Con la crescente disponibilità di applicazioni senza codice facili da creare, ora è molto facile digitalizzare i flussi di lavoro ed eseguirli su smartphone, tablet e occhiali intelligenti.
Per attività più complesse, a volte ha senso utilizzare la RM in quanto consente di proiettare contenuti digitali 3D contestualizzati su oggetti reali per una guida più dettagliata. L'utente in questo caso deve indossare un visore per la visualizzazione. Sebbene esistano alcuni primi esempi di MR nella logistica, ad esempio la manutenzione di macchinari complessi, altri casi d'uso idonei devono ancora essere esplorati.
Supporto e collaborazione da remoto
La tecnologia AR consente a un esperto in remoto di essere connesso a un operatore in loco che indossa occhiali intelligenti tramite una videochiamata in diretta: ciò consente a entrambe le persone di vedere le stesse cose contemporaneamente e mantiene le mani libere dell'operatore. Con un software dedicato, l'esperto può fornire istruzioni, schizzi e annotazioni per guidare l'operatore.
Durante la pandemia di Covid-19, quest'area di applicazione ha guadagnato molto spazio per audit, go-live dei progetti e ispezioni in loco. Al di là della pandemia, il supporto remoto è un'ottima alternativa al supporto di persona, eliminando il tempo e il costo del viaggio con l'ulteriore vantaggio della sostenibilità.
La combinazione di assistenza al flusso di lavoro e di supporto remoto promette vantaggi significativi per la manutenzione, l'assistenza e qualsiasi altro processo che richieda conoscenze specialistiche che non sono sempre disponibili localmente. Oltre a fornire un accesso immediato alle conoscenze degli esperti, queste soluzioni in genere consentono la generazione automatizzata di report a scopo di documentazione.
Training e simulazione
La realtà virtuale può essere utilizzata per creare esperienze di formazione coinvolgenti, simulando scenari realistici in un ambiente completamente virtuale. Tra gli esperti del settore, la realtà virtuale viene spesso indicata come il futuro della formazione. I partecipanti alle sessioni di formazione VR imparano 4 volte più velocemente rispetto alla formazione in aula. Ciò potrebbe essere spiegato dal fatto che i partecipanti mostrano una connessione emotiva significativamente più elevata con i contenuti virtuali e sono molto meno distratti durante la formazione VR completamente immersiva.
Considerando il tempo di formazione che può essere risparmiato e il fatto che la creazione di contenuti ora è più semplice (e sono disponibili più editor senza codice), sta diventando sempre più allettante investire nella realtà virtuale per la formazione.
Criticità da superare
- la maggior parte delle applicazioni concrete della XR richiede ancora un hardware specifico per visualizzare le informazioni; ciò richiede investimenti e “onboarding” per i dipendenti che non hanno ancora familiarità con l'utilizzo di questi dispositivi;
- molte applicazioni, necessitando di connettività in tempo reale, richiedono una larghezza di banda sufficiente per estrarre i dati in tempo reale e con lo streaming effettivo di contenuti 3D completamente immersivi: le reti mobili non offrono ancora la copertura o la larghezza di banda necessarie, ma il 5G aiuterà certamente a superare questo aspetto;
- ci vogliono tempo e impegno per creare contenuti completamente immersivi e contenuti del flusso di lavoro ma, con sempre più piattaforme che forniscono applicazioni di editing senza codice, questa barriera si sta già abbassando;
- problemi di privacy.
Nel prossimo articolo scopriremo altri aspetti …