Supply chain circolare
Supply chain
La Supply Chain, conosciuta anche come Catena di approvvigionamento o di distribuzione, è l’insieme di organizzazioni, tecnologie e attività coinvolte nella creazione e nella vendita di un prodotto. La Supply Chain si è evoluta da una gestione manuale e focalizzata su logistica e magazzino, verso soluzioni digitali che integrano i vari elementi che la compongono. Oltre all’evoluzione tecnologica, la catena di distribuzione ha innovato anche il suo approccio verso l’impatto ambientale: la Supply Chain Circolare è una soluzione al problema.
Supply chain circolare
Quando si parla di “catena di approvvigionamento lineare” si intende il processo tradizionale in cui la merce scorre linearmente dalla materia prima al prodotto finito, che prevede la produzione, l’utilizzo e lo smaltimento definitivo. Per superare il problema dell’aumento dei rifiuti, le moderne pratiche di logistica hanno introdotto il concetto di “catena di fornitura circolare”, con lo scopo di incoraggiare il riutilizzo dei prodotti finali come materie prime.
Da anni ormai l’impatto ambientale delle attività produttive occupa un posto di rilievo nella gestione e nella pianificazione dei processi di produzione. Da questo punto di vista, gli operatori più attenti optano sempre più spesso per supporti logistici in grado di assicurare maggiori possibilità di riuso: un ottimo esempio, in tal senso, è costituito dalle cassette in plastica di iMilani , prodotti lungamente duraturi e completamente riciclabili.
Il riutilizzo dei contenitori in plastica rappresenta una scelta proficua da svariati punti di vista, in quanto comporta sia un vantaggio economico, ovvero il risparmio sull’acquisto di nuovi contenitori, sia un limitato impatto ambientale, grazie alla riduzione di rifiuti. Nel caso in cui il prodotto arrivi al termine del suo ciclo di vita, la cassetta in plastica può essere riciclata, contribuendo a ridurre lo spreco delle risorse e l’impatto ambientale che si ripercuotono su tutta la filiera, offrendo un valore aggiunto all’azienda.
Questo tipo di procedura è conosciuta come “logistica inversa”, che, grazie alla sua capacità di recuperare il valore del prodotto o di smaltirlo al minor costo e impatto ambientale possibili, rappresenta un approccio industriale innovativo ed ecologico. L’implementazione di tale soluzione comporta una netta riduzione dell’impatto ambientale: il recupero delle cassette di plastica per riutilizzarle nei processi di produzione permette di ridurre l’utilizzo di energia e di materie prime vergini, traducendosi in un maggiore beneficio sia per l’azienda che per l’ambiente. Inoltre, l’attenzione verso le tematiche ambientali e la proattività verso azioni di tutela consente all’azienda di guadagnare un valore aggiunto percepito dai clienti e quindi un maggiore vantaggio competitivo aziendale.
Filosofia ecosostenibile di iMilani
L’obiettivo di iMilani è quello di offrire al cliente un prodotto davvero “sostenibile”, capace di unire ecosostenibilità e logistica. Per questo motivo, tutti i contenitori di plastica iMilani sono riutilizzabili a lungo, rendendo così possibile una sensibile riduzione degli effetti negativi sull’ambiente. La sensibilità verso l’ecologia e la sostenibilità ambientale ha portato iMilani ad essere consapevole che per un mondo più pulito serva un altro concetto di impresa, più sostenibile ma allo stesso tempo anche più conveniente. Un cambiamento dell’approccio aziendale, mirato alla salvaguardia dell’ambiente dall’inquinamento da plastica e alla possibilità di donare una nuova vita a questo materiale, ha reso dunque concreta la possibilità di realizzare le cassette iMilani con la plastica riciclata. Questi prodotti nascono dalla plastica di post consumo: bottigliette d’acqua, flaconi di detersivo e altri materiali di uso quotidiano, ma anche plastica di scarto di produzione, vengono lavati, triturati e trafilati per essere convertiti nelle cassette Ecogreen. La possibilità di riutilizzo, nonché la loro origine da materiali riciclati, conferiscono alle cassette Ecogreen un vantaggio aggiuntivo, rispondendo alla maggiore attenzione e richiesta dei clienti verso prodotti sostenibili e a basso impatto ambientale. La filosofia di valorizzazione dei rifiuti in plastica ha consentito alla produzione Ecogreen di ottenere nel 2019 dal Conai, Consorzio Nazionale Imballaggi, un premio di riconoscimento come imballaggi rinnovati in “chiave verde”, contribuendo alla valorizzazione della sostenibilità ambientale e a un risparmio del 17% delle emissioni di CO2. Le cassette Ecogreen, realizzate per almeno il 70% in polipropilene riciclato, rappresentano quindi una soluzione ecologica, economica, versatile e resistente che consente ai consumatori di compiere scelte ecocompatibili e mantenere consumi ecosostenibili.