La tracciabilità offerta dalla marcatura laser apre le porte alla fabbrica del futuro
La tecnologia di tracciabilità della marcatura laser soddisfa le esigenze sempre più complesse di diversi tipi di filiera, come l’industria automobilistica, alimentare e degli strumenti medici. La marcatura laser viene sempre più utilizzata soprattutto quando il processo prevede lunghe catene di approvvigionamento dato che soddisfa diverse necessità a livello di controllo di qualità ed è estremamente efficiente, conveniente e flessibile.
La convergenza tra tecnologia dell'informazione e delle operazioni segna una nuova era nel modo in cui lavoriamo e come svolgiamo la nostra attività, ed apre le porte a quello che in gergo viene chiamato Industrial Internet of Things (IIoT), produzione intelligente, Connected Factory o Industria 4.0. Si tratta non solo di nuove opportunità per semplificarci la vita all'interno delle nostre case o nella vita quotidiana, ma anche di rendere il nostro lavoro più sicuro, efficiente e produttivo.
Con il cambiamento arrivano anche nuove sfide. Nel mondo connesso di oggi, le tecnologie sono in continua evoluzione e le catene di approvvigionamento stanno diventando sempre più complesse. Poiché i consumatori e i produttori richiedono maggiore trasparenza, molti settori si trovano sotto un controllo più minuzioso da parte di vari organismi di regolamentazione. Settori come quello automobilistico, farmaceutico ed elettronico devono fare i conti con la costosa minaccia del richiamo dei loro prodotti, un esempio clamoroso in questo senso è stato il caso dieselgate di Volkswagen di qualche anno fa. Un'altra minaccia che è cresciuta esponenzialmente negli ultimi anni è rappresentata dalla merce contraffatta, che secondo la US Customs and Border Protection genera un danno economico agli affari stimato in 500 miliardi di dollari all’anno.
Ciò di cui tutte le industrie hanno bisogno in questo momento è una migliore tracciabilità per ottimizzare il processo di controllo della qualità, ridurre il rischio di contraffazione e migliorare la catena produttiva. Ed è qui che arriva in soccorso il laser. Il processo di identificazione, verifica e tracciatura delle parti nel corso della loro vita diventa ancora più sofisticato man mano che i progressi tecnologici colmano il divario tra il mondo fisico e quello digitale. La tracciabilità si ottiene quando le apparecchiature di marcatura laser vengono impiegate per contrassegnare direttamente i materiali utilizzati con codici univoci o altri dati. La fabbrica connessa consente di raccogliere e archiviare queste informazioni in un database sicuro, in modo che i vari componenti possano essere monitorati durante tutto il processo di produzione. Dal punto A al punto Z, il software registra una cronologia completa delle attività della parte, creando così una sorta di genealogia.
Le industrie automobilistiche e aerospaziali sono state le prime a introdurre la marcatura laser facendo affidamento sui macchinari prodotti da aziende rinomate come l’italiana Evlaser per tracciare i propri pezzi con bar code, data matrix, qr code e codice UDI. Con normative rigorose in entrambi questi settori e una filiera manifatturiera complessa, è diventato fondamentale poter tracciare ogni parte. Con l'evoluzione della tecnologia, la marcatura laser si è sviluppata ed è diventata più sofisticata ed è in grado di soddisfare le necessità di tracciabilità sotto tutti i punti di vista. Questi progressi hanno avvantaggiato l'intera industria manifatturiera in diversi modi.
Un altro settore industriale che richiede una tracciabilità rigorosa è l'industria dei dispositivi medici. Trovare soluzioni di marcatura è stata una necessità in questo caso ed in questo ambito viene utilizzato in particolare il codice a matrice bidimensionale Data Matrix. La legge richiede espressamente che tutte le etichette e le confezioni siano contrassegnate con l'UDI (Unique Device Identifier). Questo codice è composto da due sezioni, un Device Identifier e un Production Identifier, il secondo dei quali ha una data di scadenza. Entrambi sono essenziali per consentire una tracciabilità rapida ed efficace lungo tutta la catena di approvvigionamento. La marcatura laser permette di lasciare una traccia indelebile sul dispositivo medico, resistente anche all’uso di acidi o altri tipi di prodotti chimici. Inoltre non modifica in nessun modo le caratteristiche dell’oggetto, garantendo dunque la massima igiene.