SHOP.CA si affida a Think Logistics e all’automazione di Kiva System
SHOP.CA è uno dei più grandi canali e-Commerce del Canada, lanciato nel luglio 2012 con l'obiettivo di offrire ai consumatori una facile esperienza di shopping caratterizzata da una vasta selezione dei migliori marchi, vendite giornaliere esclusive, servizio eccezionale e programma di fidelizzazione con milioni di membri attivi.
A fine agosto 2014, SHOP.CA ha annunciato una partnership con Think Logistics, uno dei fornitori di servizi logistici più avanzati del Canada (specializzato nel settore Retail del Nord-America), nonché l'unica 3PL canadese ad utilizzare la tecnologia di Kiva Systems basata su robot per l'evasione degli ordini.
L'obiettivo della partnership è portare maggiore efficienza al processo di consegna e-Commerce attraverso l'esperienza, le infrastrutture e le capacità di Think Logistics. «Siamo entusiasti di collaborare con SHOP.CA, visto che l'e-Commerce continua a registrare una crescita esplosiva in Canada – spiega Robert Hashimoto, President di Think Logistics – Saremo lieti di offrire efficienza, esperienza e innovazione per migliorare la consegna dei prodotti per i clienti di SHOP.CA».
Think Logistics ha rivoluzionato il mondo delle 3PL canadesi aprendo all'automazione per l'attività di preparazione ed evasione degli ordini, attrezzando nel 2012 il proprio deposito con i robot di Kiva Systems, allo scopo di realizzare elevati volumi con una vasta gamma di prodotti e in maniera rapida e precisa, sfruttando la flessibilità che la tecnologia è in grado di offrire per far fronte all'eterogeneità degli articoli che caratterizzano il mercato del largo consumo.
Kiva è un sistema di material handling automatizzato costituito da più componenti: scaffali leggeri mobili per lo stoccaggio della merce, robot per la movimentazione degli scaffali stessi, stazioni di lavoro configurate per soddisfare le esigenze dei clienti ed un importantissimo software di gestione.
Di fatto, Kiva rappresenta un sistema di automazione goods-to-man. Invece di essere immagazzinati in scaffalature tradizionali statiche, a gravità o in caroselli ingombranti, i prodotti sono stoccati in mobili scaffali leggeri, "ammucchiati" nel centro del magazzino, mentre gli operatori si trovano nelle stazioni di picking lungo tutto il perimetro del magazzino stesso. Quando un ordine viene ricevuto, il software individua il robot più vicino alla merce, il quale recupera lo scaffale appropriato, infilandosi sotto e iniziando a roteare fintanto che un sollevatore metallico entra in contatto con lo scaffale e lo alza; a quel punto il dispositivo si muove, portando la merce all'operatore, il quale preleva gli articoli richiesti e li colloca nel contenitore rappresentante l'ordine. Una serie di sensori posizionati sulla scocca dei robot e un software di controllo avanzato ne permettono il movimento senza problemi all'interno del magazzino, evitando che ci siano collisioni o incidenti di alcun genere. Gli ordini vengono gestiti su scaffali separati, pronti ad essere movimentati, una volta completati, da altri robot fino alle baie di carico.
I sistemi Kiva sono flessibili, veloci da implementare e facile da usare: a differenza di un qualsiasi nastro trasportatore, carosello o tradizionale AS/RS, Kiva gestisce i prodotti di tutte le forme e dimensioni, portandoli all'operatore automaticamente esattamente quando necessario.
Arrivati alla terza generazione, i robot si dividono in due modelli. Il primo, adatto per realtà non molto grandi, è largo circa 60 centimetri, lungo poco più di 75 centimetri e capace di trasportare pesi sino a 450 chili. Il secondo, adatto invece a magazzini di grandi dimensioni, riesce a sollevare carichi di 1.300 chili circa e viaggiare alla velocità di 1,3 metri al secondo. Entrambi i modelli sono mossi da motori ad energia elettrica ed hanno bisogno di essere ricaricati per cinque minuti ogni ora di utilizzo.
Nel 2012 Amazon ha sborsato ben 775 milioni di dollari per rilevare la quota di maggioranza dalle mani di Mick Mountz, Peter Wurman e Raffaello D'Andrea, i tre fondatori Kiva Systems.
Think Logistics gestisce circa 2.000÷3.000 SKU in un magazzino di circa 8.360 metri quadrati, tuttavia, i 217 scaffali che ospitano la merce – movimentati da 15 robot – occupano uno spazio di soli 1.115 metri quadrati.
Secondo Adam Zanatta – Vice President Supply Chain Solution di Think logistics – l'investimento, costato circa 3 milioni di dollari, ha permesso di raggiungere prestazioni importanti: si stima una produttività in prelievo di circa 150÷180 righe all'ora e una produttività in messa a dimora di circa 80÷90 righe all'ora, con livelli di accuratezza superiori al 99,9%. L'idea, dunque, è che senza la tecnologia Kiva, Think Logistics impiegherebbe una forza lavoro circa 2÷5 volte superiore.