7 trucchi per estendere la vita utile degli impianti logistici
Come migliorare le prestazioni identificando i rischi, pianificando adeguatamente, implementando aggiornamenti e promuovendo la cultura del miglioramento continuo.
Negli sport, si dice che il miglior attacco è una buona difesa; ciò è altrettanto vero nell’ambito dello stoccaggio e nella distribuzione delle merci. Di seguito sono riportati sette punti che possono contribuire ad ottimizzare il contributo del tuo magazzino / centro di distribuzione al successo della tua azienda in un mercato che pone elevate pressioni sempre più elevate sulla logistica.
1. Creare un profilo di rischio degli asset
La profilatura di tutti gli asset chiave è una delle prime e più importanti mosse difensive che si possono adottare. Questa analisi dovrebbe comprendere tutte le risorse – inclusi software, controlli, dispositivi elettrici e attrezzature meccaniche. I produttori di tecnologie hanno un’idea precisa di ciò che hanno installato presso la tua azienda, quindi si potrebbe iniziare intervistandoli. In seguito, è necessario valutare ogni attività in relazione alla sua importanza strategica per il tuo business: critica, alta, media o bassa, a seconda del suo impatto sulla continuità operativa.
2. Considerare di sostituire i componenti guasti di asset meccanici critici prima di dismettere l’intero impianto
I sistemi meccanici critici come i trasportatori, i sorter ed i sistemi automatici di stoccaggio e movimentazione (AS/RS) sono probabilmente i beni maggiormente capital-intensive di un azienda che li adotta e sono soggetti alla riduzione delle loro prestazioni. L'attrito dovuto ad eccessiva usura di un componente, ad esempio, può portare i livelli di rumore dell’impianto oltre i limiti accettabili, e addirittura potrebbe significare che il sistema ha ormai fatto il suo tempo. Tuttavia a volte si può evitare di sostituire l'intero sistema semplicemente sostituendo un componente usurato con uno più nuovo magari progettato per avere una vita utile più lunga. La sostituzione di un componente chiave permette di ridurre anche i tempi di inattività nel caso di sostituzione totale del sistema, offre una maggiore flessibilità di installazione e spesso può essere classificato più come un costo di manutenzione, che rientra nell’ambito dei di esercizio (OPEX), che come un costo di investimento (CAPEX).
3. Aggiornare la politica dei ricambi in base al profilo di rischio
I componenti stand-alone (come scanner, moduli I/O, attuatori e servomotori) si usureranno regolarmente e devono essere sostituiti a intervalli programmati. Spesso le aziende progettano la loro strategia di ricambio quando le parti vengono acquistate, ma sia i ricambi che il tuo business possono cambiare. Inoltre, mentre alcuni produttori indicano la durata prevista di ciascun dispositivo, altri non lo fanno, per fare la tua migliore ipotesi.
4. Considerare un aggiornamento del PLC
Più il PLC è vicino alla fine della sua vita, maggiore è la possibilità di guasti e di avere dei tempi di inattività. L'aggiornamento verso un PLC più moderno mostra come una buona difesa sia in grado di offendere. I PLC moderni hanno maggiori probabilità di avere una larghezza di banda più estesa per supportare gli strumenti analitici che possono aiutare a identificare tendenze che, a loro volta, possono estendere la vita dei sistemi e ottimizzare le prestazioni. Inoltre, potrebbero avere delle funzioni, come la connessione Ethernet, che possono aiutare l'integrazione del WCS con altri sistemi di automazione.
5. Aggiornare i software operativi
Gli aggiornamenti dei software sono un'altro esempio di come una buona difesa porti all’attacco. Microsoft, ad esempio, non supporta più Windows XP, quindi se lo si utilizza ancora, si rimane soli. Collegare applicazioni proprie o di terze parti al tuo WCS è rischioso; mentre se si eseguono Windows 7 o 8, sarai nella stessa situazione nel 2020, quando Microsoft staccherà loro la spina. L'aggiornamento a Windows 10 potrebbe contribuire a massimizzare le prestazioni e a ridurre il rischio connesso alla manutenzione degli altri asset. Le soluzioni client diventano quindi possibili, consentendo il consolidamento dell'architettura IT in virtuale, rispetto all’utilizzo di server fisici. Inoltre potrai avere dei vantaggi nella manutenzione del software, nella gestione delle emergenze e in altre aree, inclusa la ridotta necessità di acquistare e manutenere i server fisici.
6. Considerare i software WES (Warehouse Execution System)
I sistemi di esecuzione dei magazzini (WES) forniscono un livello superiore di coordinamento delle attività svolte dai WCS e dai software di governo degli AS/RS. I WES, automatizzando sia l'esecuzione che il flusso di lavoro, supportano l'integrazione ottimale di tutte le risorse di automazione e l'interazione umana con esse, permettendo l’allungamento della durata del sistema e un miglioramento delle sue prestazioni.
7. Promuovere la cultura del miglioramento continuo
Seguire i suggerimenti di questo articolo ti aiuterà a mantenere il tuo vantaggio competitivo sui competitor; tuttavia per far ciò bisogna profondere un elevato grado di impegno verso il miglioramento continuo. Normalmente la produttività migliora a seguito dell’implementazione degli aggiornamenti tecnologicamente scelti, ma, a causa di fattori quali – ad esempio – un monitoraggio inadeguato delle prestazioni, può ridursi. Chiedersi continuamente come sia possibile operare affinché i sistemi possano lavorare meglio, deve essere la linea-guida nel prendere le proprie decisioni, tenendo presente l’obiettivo di massimizzare il ritorno economico sugli asset, riuscendo al contempo a difendendosi dall'incursione dei concorrenti e a guadagnare “la potenza di fuoco” che li farà preoccupare per il futuro.