End of Waste: Circolarità, tracciabilità e RFID
Riciclare, il primo pilastro della circolarità
Il sistema di riciclo in Italia è regolamentato da norme Europee e in pieno rispetto dei principi della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare, che fa del rinnovamento della materia con il riciclo dei rifiuti uno dei suoi pilastri fondanti.
Il dlgs152/2006 – Testo unico ambientale (TUA) – è lo schema normativo di riferimento recepito in Italia, che indica le condizioni e le autorizzazioni necessarie per poter trattare un rifiuto e trasformarlo in nuova materia che valorizzata, può essere utilizzata in nuovi cicli produttivi.
È fondamentale infatti, che i rifiuti, per cessare di essere tali, seguano un preciso schema di regolazione di trattamento e controllo chiamato End of Waste (EoW).
Tra le prassi considerate vincolati per la soddisfazione della conformità normativa vi è l'obbligo di tenere un registro cronologico di carico e scarico, con indicazione di ogni tipologia di rifiuto, la quantità prodotta, la natura e l'origine di tali rifiuti e la quantità dei prodotti e materiali ottenuti dalle operazioni di trattamento quali preparazione per riutilizzo, riciclaggio e altre operazioni di recupero.
I registri sono tenuti, o resi accessibili, presso ogni impianto di produzione, di stoccaggio, di recupero e di smaltimento di rifiuti o presso la sede operativa.
Perché è importante partire dalla tracciabilità per soddisfare la circolarità?
Non solo per adempiere alla normativa di riferimento, anche se questo è sicuramente il punto di partenza. Misurare la circolarità prevede la raccolta e la condivisione di dati ed input, per estendere la vista del prodotto e per progettare la sua seconda vita è fondamentale raccogliere dati su tutte le attività della catena del valore.
Lavorare sulla tracciabilità, è fondamentale anche per dare maggiori certezze ai consumatori e agli altri attori della filiera e fa parte uno standard di trasparenza e tracciabilità utile ad avere criteri certi di controllo.
Tecnologia RFID al servizio della tracciabilità
La tecnologia RFID identifica in modo univoco prodotti e unità di contenimento tracciando e monitorando in tempo reale attività, processi e asset. I dati raccolti permettono di semplificare i processi produttivi e logistici per aiutare le aziende ad adattarsi in modo rapido e flessibile ai cambiamenti del mercato, alle nuove esigenze dei consumatori e soddisfare in modo puntuale le normative in materia di sostenibilità ambientale e economia circolare.
Lettura massiva, tracciabilità in tempo reale e BI modulabili
InfinityID è specializzata nella tracciabilità dei prodotti, dei processi produttivi e intralogistici. Grazie alla sua soluzione integrata e al sistema software LOGiC basati su tecnologia RFID, l’acquisizione dei dati è massiva, rapida, precisa e in tempo reale. Con la App di business intelligence, modulabile secondo le specifiche esigenze, è possibile analizzare i dati delle letture e trasformarli in contenuti e comunicazioni fruibili e cruciali per decisioni aziendali informate.