ProMatShow, ITMA e nuovi progetti per Automha
Il mese di aprile per Automha si è aperto con una fiera di settore molto importante: dall’8 all’11 aprile una delegazione dell’Headquarters ha raggiunto i colleghi della filiale americana a Chicago per prendere parte a ProMatShow, svoltasi presso il McCormick Place. ProMatShow è la più grande esposizione dedicata ai professionisti della produzione e della supply chain nel Nord e Sud America dove, in uno spazio espositivo di oltre 37.000 metri quadrati, vengono presentate le ultimissime innovazioni tecnologiche nei settori della movimentazione dei materiali e della logistica.
Automha, che vanta ad oggi un 18% di vendite negli Usa e un 5% in Sud America, ha riscosso un notevole consenso di pubblico, attirando l’attenzione di numerosi nuovi potenziali clienti e ponendo le basi per proficue collaborazioni. “Il made in Italy riscuote sempre interesse all’estero” afferma Franco Togni, Presidente di Automha “e il connubio perfetto di innovazione, performance e design accattivante delle nostre soluzioni non passa di certo inosservato nel mercato americano”. Inoltre, Autosat, conosciuto oltreoceano con il nome di pallet runner, si è riconfermato la soluzione ideale per quelle realtà che, per impossibilità o esigenze, hanno scelto una soluzione di semi-automazione della propria logistica interna.
Lasciatasi alle spalle la fiera di Chicago, Automha si è subito dedicata alla preparazione di un altro importante appuntamento internazionale: ITMA, che si terrà presso la Fira De Barcelona, Gran Via dal 20 al 26 giugno.
ITMA riunisce ogni quattro anni i principali esponenti dell’industria tessile e dell'abbigliamento di tutto il mondo che presentano le ultime innovazioni tecnologiche per il settore. E quest’anno anche Automha, che a livello internazionale è riconosciuta quale best provider del settore tessile, non perderà l’occasione di sfruttare al meglio questa importante vetrina.
Ma Automha per il 2019, che coincide con il suo 40°anno di attività, non ha in programma solo appuntamenti fieristici..
Automha da quest’anno, si è messa in gioco anche da un punto di vista sociale, dando vita al progetto di Corporate Social Responsability “Automha Hand”, a sostegno dello sport e dei giovani, di iniziative culturali, educative, di promozione umana e a tutela dell’ambiente e della salute. Roberta Togni, responsabile dell’ufficio legale di Automha, da quest’anno ricopre anche la carica di CSR Officer e ha spiegato l’origine del nome di questo progetto. Il logo “Automha hand” consiste in una mano meccatronica stilizzata che porge, offre, sostiene o aiuta. Un omaggio alle origini stesse di Automha: infatti, l’uomo è dotato di mani e mente, quest’ultima artefice di sistemi d’automazione per aiutare il lavoro delle mani: Automha nasce così, nel 1979, per l’automazione della movimentazione merci, il material handling (auto-m-ha).
Oggi Automha è un leader tecnologico globale nella creazione di magazzini automatici e rappresenta una storia esemplare di successo della tecnologia italiana, basata su un’intuizione trascinante: anche le macchine, come gli uomini, lavorano meglio in squadra. E proprio ripensando alla storia aziendale, e operando in tutto il mondo, nasce il senso di responsabilità sociale, e il desiderio di tutelare l’ambiente e promuovere la qualità umana della vita, cominciando dal territorio in cui Automha è nata e in cui opera.
L’agenda di Automha si presenta ricca e variegata per i mesi a venire.
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