Smart AMR: la nuova frontiera nel settore della logistica
La rivoluzione robotica nel settore della logistica è partita da tempo. Oggi la nuova tendenza all’interno di magazzini, fabbriche e centri di distribuzione riguarda l’adozione dei robot SAMR (Smart Autonomous Mobile Robots), ovvero dispositivi mobili autonomi di piccole dimensioni, dotati di intelligenza artificiale e capacità di navigazione autonoma avanzata, già diffusi nel mondo dell’automotive, che consentono di affrontare le sfide moderne legate all’efficienza, alla velocità e alla complessità del lavoro.
Lo confermano anche i dati: secondo le statistiche diffuse da Statzon, piattaforma di market intelligence, infatti, entro il 2032 il mercato mondiale complessivo degli AMR supererà i 10 miliardi di dollari con un incremento di quasi il 18% in 10 anni (2022-2032) e dove gli SAMR incrementeranno del 43% annuo. L’Europa, in particolare, sarà l’area che darà il contributo maggiore all’incremento, raggiungendo quasi 3 miliardi di dollari.
Lo sviluppo della robotica leggera nel settore della logistica sta guadagnando terreno anche in Italia, spinto dalla necessità di aumentare l’efficienza e migliorare la competitività internazionale.
Sono innegabili, infatti, i vantaggi che magazzini e centri di distribuzione ottengono grazie all’impiego dei robot. Innanzitutto, migliorano l’efficienza operativa in quanto riducono i tempi di movimentazione e aumentano la produttività grazie alla loro flessibilità che consente di riconfigurarli per adattarsi rapidamente a cambiamenti nella domanda o nel layout del magazzino e di inserirli anche in logistiche destrutturate.
Non solo, con l’uso di questi dispositivi, diminuiscono sia gli errori umani nel picking e nello stoccaggio sia i rischi per i lavoratori. I robot utilizzati nei magazzini sono estremamente precisi e possono operare in ambienti complessi anche trasportando grossi carichi.
Ultimo, ma non meno importante vantaggio è la riduzione dei costi a lungo termine. Grazie all’automazione diminuiscono radicalmente, infatti, anche i costi operativi.
Tra le soluzioni più avanzate presenti sul mercato italiano per efficientare il lavoro nei magazzini troviamo la famiglia di Roboost con i robot Lift e Shift. Il primo è un prodotto innovativo che semplifica i processi e permette di spostare carichi più o meno pesanti (fino a 600kg) sia indoor sia outdoor, muovendosi in totale autonomia negli spazi. Shift, invece, con i suoi quattro ripiani è in grado di trasportare con precisione e rapidità oggetti e materiali fragili.
I Roboost sono solo gli ultimi prodotti di casa Alascom che da anni affianca le aziende italiane nella transizione tecnologica. L’innovativo marchio, infatti, nasce come estensione del know-how consolidato di Alascom, pioniere nella robotica industriale e nella progettazione di soluzioni integrate.
In conclusione, introdurre flotte di SAMR nella propria struttura logistica consente di organizzare le attività in maniera lean riducendo costi e tempi mantenendo allo stesso tempo una enorme flessibilità per gestire le richieste e la complessità del mercato.
