Lean Production e Supply Chain: Efficienza e Collaborazione
Secondo uno studio dei consulenti McKinsey, l'utilizzo del processo di lean thinking può apportare importanti benefici agli acquisti e migliorare sia la capacità che l'efficienza della Supply Chain più in generale.
Ma cos’è la metodologia Lean?
La Lean Production, nota anche come Produzione snella è caratterizzata da un insieme di principi, metodi e tecniche per la gestione dei processi operativi aziendali, che mirano a ridurre sistematicamente gli sprechi e ad aumentare il valore percepito dal cliente.
I cinque principi su cui si fonda sono:
- Valore (Value) - Il punto di partenza è sempre la definizione del valore secondo la prospettiva del cliente. Valore è solo quello che il cliente è disposto a pagare; tutto il resto è spreco, e va eliminato.
- Mappatura (Mapping) - Per eliminare gli sprechi occorre “mappare” il flusso del valore, ovvero delineare tutte le attività in cui si articola il processo operativo distinguendo tra quelle a valore aggiunto e quelle non a valore aggiunto.
- Flusso (Flow) - Il processo di creazione del valore è visto come un flusso, che deve scorrere in modo continuo, con relativa riduzione dei tempi di attraversamento (lead time) del materiale.
- Produzione “tirata” (Pull) - Soddisfare il cliente significa produrre solo quello che vuole, solo quando lo vuole e solo quanto ne vuole. La produzione è così “tirata” dal cliente, anziché “spinta” da chi produce.
- Perfezione (Perfection). La perfezione è il punto di riferimento a cui si deve tendere senza fine attraverso il miglioramento continuo, e corrisponde alla completa eliminazione degli sprechi. Per spreco si intende tutto ciò che consuma risorse, in termini di costo e tempo, senza creare valore per il cliente.
Perché è importante applicare la Lean al Procurement?
Molte aziende di diversi settori industriali hanno adottato la metodologia Lean alla propria Produzione e non hanno coinvolto in questo processo di miglioramento ed efficientamento i propri fornitori e tutta la catena di approvvigionamento.
L’implementazione dei principi Lean alla produzione fa emergere però le carenze e le criticità della supply chain collaboration che si traduce in un evidente malcontento nei confronti dei propri fornitori e delle loro prestazioni. Senza considerare che l’evidenza di queste criticità comporta per l’azienda anche una difficoltà concreta per il raggiungimento degli obiettivi di miglioramento della qualità, dei livelli di servizio, di riduzione costi e quindi di competitività che il mercato ed il cliente finale richiede.
Questo è un errore frequente che molte aziende continuano a fare, spesso già consapevoli del livello di criticità che la gestione e l’integrazione dei fornitori hanno in un percorso evolutivo di eccellenza del proprio sistema logistico-produttivo.
È bene quindi mettere in atto un vero e proprio programma di integrazione che tenga conto dei fornitori e dei processi della Supply Chain per raggiungere livelli di eccellenza a 360°: come farlo?
- Mappa e qualifica i fornitori
- Individua i fornitori da integrare in ottica Lean
- Condividi KPI di misurazione e obiettivi di miglioramento con i fornitori
- Forma e supporta i fornitori nel processo di miglioramento
- Gestisci le non conformità e richiedi le relative azioni correttive in modo rigoroso
- Migliora il flusso delle informazioni