Uniservice, allestimento ordini veloce e accurato con i magazzini verticali SILO² di ICAM
Incremento del numero di referenze da gestire; saturazione degli spazi di magazzino; frequenti errori di prelievo e consolidamento ordini: queste le criticità principali che hanno portato Uniservice, azienda leader nella distribuzione di prodotti per impianti oleodinamici, ad installare 4 magazzini automatici verticali SILO² all’interno del suo stabilimento di Casoria (NA).
Uniservice nasce nel 2004 come azienda di assemblaggio di tubi oleodinamici e sin da subito riesce a diventare un punto di riferimento per rivenditori e piccoli OEM, distinguendosi per la varietà dei prodotti offerti e per l’attenzione posta nei loro confronti, in termini di consulenza tecnico-commerciale e puntualità delle consegne.
Negli anni, diventa distributore esclusivo di Manuli, Casappa, Ikron e Atlantic per il Centro-Sud Italia e, nel 2014, con l’obiettivo di servire direttamente riparatori e utilizzatori finali, inaugura il primo punto vendita a Casoria (NA) e, nel 2016, il secondo, sempre in provincia di Napoli. A seguire, ne apre altri due a Catania e Cagliari.
Le sfide intralogistiche per un business in espansione
Il significativo aumento dei codici da gestire, in aggiunta all’ampliamento dei mercati e della clientela da servire, ha determinato per Uniservice un notevole incremento della complessità gestionale e delle attività di allestimento e consolidamento ordini.
Ai clienti storici di Uniservice, rivenditori e piccoli OEM che effettuano perlopiù ripetitivi perché legati ad Uniservice da accordi tecnico-commerciali ben definiti a monte, con l’apertura dei punti di vendita al dettaglio si sono aggiunti riparatori e utilizzatori finali che, invece, effettuano acquisti prevalentemente spinti da esigenze estemporanee.
Nel primo caso, si tratta quindi di ordini in prevalenza composti da molte righe, a volte fino a 200, spediti nei primi giorni del mese sebbene possano capitare richieste urgenti di ordini di singoli componenti che vengono messi subito in spedizione, solitamente entro la mattina del giorno successivo; nel secondo caso, invece, si tratta generalmente di acquisti effettuati al banco di quantità inferiori anche al contenuto delle confezioni standard.
Tutte le referenze erano stoccate su scaffalatura tradizionale sviluppata su tre livelli di stoccaggio raggiungibili tramite delle scale e composta da molti corridoi. Questa soluzione, oltre a creare parecchie inefficienze operative in termini di tempo, risultava inidonea a contenere il crescente numero di referenze che aumentava di mese in mese.
Spazi organizzati e processi digitalizzati e integrati alla base di un servizio clienti eccellente
Con l’obiettivo di supportare le prospettive di crescita aziendale e rispondere all’evoluzione della domanda, nel 2020, Uniservice decide di trasferirsi in un nuovo, più ampio stabilimento, e di investire in automazione intralogistica.
Il fiore all’occhiello del nuovo stabilimento è, difatti, rappresentato dalla digitalizzazione e automatizzazione dei processi: macchine CNC, muletti 4.0 e magazzini automatici verticali SILO² di ICAM connessi all’ERP aziendale, Infinity di Zucchetti, in grado di scambiarsi informazioni in real-time e tracciare tutti gli articoli e le operazioni eseguite, in ingresso e/o uscita, in qualsiasi istante.
Dopo aver analizzato flussi, codici articolo, tasso di rotazione delle merci, composizione media degli ordini, ecc., il Management di Uniservice decide di organizzare lo stoccaggio dei materiali in tre distinte aree:
- magazzino pallet per la gestione dei lotti di bobine di tubo
- magazzino di picking manuale per tutti gli articoli leggeri destinati prevalentemente al banco vendita
- magazzini automatici verticali SILO² per la minuteria Manuli e tutti i ricambi necessari per l’assemblaggio prodotti
Tutti gli ordini vengono ricevuti esclusivamente in formato elettronico e, in automatico, confluiscono all’interno dell’ERP aziendale che lo trasforma in un impegno. Il gestionale, conscio della posizione di ognuna delle 20.000 referenze presenti in stabilimento, lo spacchetta in tre sotto-impegni smistandoli successivamente nei diversi magazzini, a seconda della tipologia di articoli da prelevare.
Una volta completati i diversi sotto-impegni, vengono convogliati all’interno della “piazza” interna dove un operatore si occupa di consolidare gli ordini e metterli in spedizione.
I magazzini verticali SILO² per un’evasione ordini rapida e accurata
Alti oltre 7 metri l’uno, i 4 magazzini verticali multi-colonna SILO² sono stati strategicamente installati a coppia, in maniera affiancata, gli uni di fronte gli altri, al fine di creare una vera e propria isola di lavoro. Utilizzati per lo stoccaggio delle referenze ad elevata rotazione, in soli 92 m², offrono una capacità di stoccaggio di quasi 100 m³.
Con l’obiettivo di velocizzare ulteriormente le operazioni di carico e scarico, tutti i magazzini SILO² sono stati configurati con due baie di prelievo e deposito affiancate e dotate di IRIDE, l’innovativa tecnologia interattiva che guida gli operatori durante le attività di picking, passo dopo passo, rendendo impossibile commettere qualsiasi errore di prelievo e/o deposito.
La presenza delle doppie baie affiancate consente a Uniservice di assegnare delle priorità diverse a ciascuna baia: quando ci sono dei prelievi per il banco vendita, una delle due baie viene difatti completamente dedicata a questa attività che ha la precedenza su tutto il resto; l’altra, invece, continua ad essere utilizzata per il consolidamento ordini da mettere in spedizione.
Su un totale di circa 20.000 referenze a magazzino, il 25% di quelle ad alta rotazione è stoccata all’interno dei SILO²; questo 25% di referenze, è in grado di coprire circa il 60 – 70% di tutte le attività di picking.
Il carico dei magazzini SILO², solitamente, avviene ad inizio mese, all’arrivo dei TIR contenenti circa 30 pallet di confezioni di minuteria e ricambi l’uno. Quest’attività richiede, in media 3 - 4 giorni durante il quale si fermano tutte le attività di prelievo, escluse quelle riservate per la vendita al dettaglio.
Quotidianamente, vengono eseguiti circa 200 / 300 prelievi considerando che, in media, una lista di prelievo contiene circa 50/60 articoli ma può arrivare anche fino a 200.
In termini di produttività, ogni magazzino verticale SILO² garantisce un tempo medio di ciclo combinato pari a 62 secondi, corrispondenti a 58 vassoi caricati/scaricati ogni ora nelle due baie di lavoro.
I benefici ottenuti:
1 - Ottimizzazione dello spazio disponibile
L’installazione dei 4 magazzini automatici verticali SILO² ha consentito di massimizzare lo spazio disponibile del nuovo stabilimento: se nella vecchia sede tutta la minuteria Manuli e i ricambi erano stoccati su scaffalatura tradizionale a più livelli, oggi, è nei SILO² all’interno dei quali c’è ancora parecchio spazio disponibile per ampliare ulteriormente l’assortimento
2 - Incremento del pick-to-rate per operatore
Prima dell’implementazione dei magazzini SILO² gli operatori riuscivano ad effettuare 160/180 picking al giorno; oggi riescono a fare più di 200 operazioni di picking in sola mezza giornata
3 - Visibilità e tracciabilità completa e real-time degli articoli per la massima efficienza operativa
L’interfacciamento di ICON, il software di gestione dei magazzini automatici SILO², con l’ERP aziendale, consente il monitoraggio real-time di tutti gli articoli stoccati. In ogni momento, Uniservice sa dove, e da quanto tempo, sono stoccate tutte le referenze gestite al loro interno, condizione fondamentale per monitorare la “vita” di ogni articolo e rispettare la logica di prelievo FIFO.
4 - Azzeramento degli errori di prelievo
Grazie all’identificazione univoca di tutti gli articoli stoccati all’interno dei magazzini automatici, qualunque operatore utilizzi i SILO², che si tratti di un venditore del banco vendita, un addetto alle spedizioni, un operaio del reparto assemblaggio o dell’officina di tornitura, è in grado di prelevare l’articolo giusto semplicemente digitando il codice, senza il rischio di commettere errori nonostante la poca conoscenza del prodotto. Questo aspetto è fondamentale per Uniservice dato che, mensilmente, vengono aggiunte circa 40/50 referenze e non sempre si ha il tempo di formare adeguatamente tutti gli operatori
5 - Incremento ergonomia e sicurezza operativa
Con l’implementazione dei 4 magazzini automatici verticali SILO² e lo smantellamento della scaffalatura fissa, gli operatori non sono più costretti a percorrere i corridoi e a salire e scendere le scale con in mano confezioni di 4-5 kg, numerose volte al giorno che li esponeva ad un rischio di infortunio più elevato, oltre che ad un carico di lavoro maggiore, dal basso valore aggiunto.