Intervista a Marco Mina, Sales Manager Italy di Adept Technology
La robotica di servizio dei robot mobili Lynx
Quali sono i mercati e le applicazioni dei robot mobili Adept nel settore della robotica collaborativa di servizio?
La robotica di servizio è una parte piccola, ma significativa ed emergente, dei nostri settori di riferimento. (Produzione, logistica e semiconduttori). Abbiamo iniziato ad esplorare questo spazio di mercato attraverso diversi partner che hanno profonda conoscenza nel settore e relazioni con i clienti consolidati. Stiamo scoprendo che il robot Lynx è sufficientemente flessibile per affrontare molte opportunità di crescita in questo ambito.
Voglio iniziare con Techmetrics perché si tratta di una storia interessante. Abbiamo progettato e costruito il Lynx per essere una piattaforma a disposizione dell'integratore per costruirci sopra la propria soluzione ad hoc. Questo è esattamente quello che Techmetrics ha fatto. Il punto di forza di Techmetrics è nei sistemi per ordinare e pagare il cibo. La loro estensione naturale è sembrata subito la consegna automatizzata con dei robot. In autunno è prevista l'installazione presso molti dei loro clienti di camerieri robotici (chiamati Techi, video).
Questa sarà la loro prima applicazione e penso che sia un'opportunità molto interessante perché la tecnologia Lynx si adatta così bene in quello spazio a causa della sua capacità unica di navigare in modo sicuro e affidabile in ambienti molto dinamici.
C'è molto entusiasmo intorno a queste applicazioni, come pure nei riguardi della robotizzazione del servizio in camera nei grandi alberghi (video).
Vi sono molte opportunità nel sud-est asiatico, soprattutto a Singapore, dove il governo ha stanziato dei finanziamenti per tali progetti. Le aziende alberghiere possono sostituire la fino a tre camerieri con un robot Techi ottenendo un ROI di meno di un anno.
Techmetrics sta crescendo ed ha diverse opportunità che si dovrebbero concretizzare a breve e noi siamo entusiasti di esserne parte attiva.
Sanità
Adept ha sviluppato il LynxCourier, un veicolo autonomo che proponiamo già completamente attrezzato, disponibile in versione chiusa o aperta.
E' dotato di ripiani scorrevoli per agevolare il carico e lo scarico del materiale trasportato. Abbiamo progettato questo veicolo per gli ospedali, per trasportare campioni di laboratorio o medicinali dalla farmacia alle corsie. Questo progetto fu sviluppato assieme al nostro partner Swisslog, con cui ancora collaboriamo. Abbiamo poi ulteriori collaborazioni, per esempio in Australia con Lamson Group per applicazioni nel settore della sanità (video).
Una vostra vecchia pubblicità del 2010 faceva riferimento ad una prima applicazione nel settore della sanità. Era in cooperazione con Swissolg?
Sì. Si trattava della prima generazione di robot mobili industriali: . Quando Adept Technology acquisì l'azienda MobileRobot, quello fu il primo veicolo introdotto sul mercato e fu quello utilizzato da Swisslog, come si può vedere in questo video.
Poi circa 4 anni fa fu la volta del Lynx, completamente riprogettato e ottimizzato per l'affidabilità e la robustezza. Anche il software ha subito in questi anni un deciso sviluppo. Grazie ad un utilizzo esteso di tali veicoli nella produzione dei semiconduttori, abbiamo sviluppato un potente software di gestione delle flotte, chiamato EnterpriseManager, che è in grado di controllare fino a 100 robot in un'unica flotta.
Quindi, per riassumere, i tre settori di mercato a cui ci rivolgiamo sono la logistica, la produzione e la robotica di servizio.
Come evolvono questi mercati e come si pone Adept nei confronti della robotica di servizio?
Il nostro focus è, come ho detto, indirizzato a questi tre settori di mercato. Noi stiamo sviluppando soluzioni hardware e software sempre più performanti ed affidabili per soddisfare le esigenze dei nostri clienti in tali settori. I nostri partner nel settore della robotica di servizio hanno verificato che le prestazioni del Lynx sono ottimali per le loro applicazioni e hanno velocemente adottato tale tecnologia proponendola ai loro clienti.
Qual è il tipico giorno di lavoro per un robot negli ospedali?
I robot ospedalieri lavorano senza pause facendo le consegne secondo le richieste. Quando il robot non è impegnato in una consegna, si reca autonomamente alla più vicina stazione di carica per essere sicuro di essere sempre disponibile. E' una tipica e piuttosto semplice applicazione per l'EnterpriseManager quando vi sono più robot impegnati e un gran numero di punti di prelievo e rilascio.
Come fanno i robot a "imparare" i percorsi e la planimetria dell'ospedale?
Questo fa parte della nostra tecnologia di punta. Il nostro sistema si avvale del robot stesso per la mappatura dell'ambiente. E' solamente necessario condurre il robot con un joystik attraverso l'ambiente di cui si vuole ottenere la mappa. Tramite il laser di navigazione, il robot effettuerà una scansione e genererà automaticamente la planimetria.
Grazie poi all'EnterpriseManager la mappa verrà condivisa ed utilizzata da tutta la flotta per la navigazione. Ogni variazione quindi che si dovesse poi apportare alla mappa, verrà automaticamente condivisa a tutta la flotta dei robot, tramite una connessione Wi-Fi.
Alla mappa possono essere aggiunte graficamente con il mouse delle zone in cui, per esempio, i robot non potranno entrare, oppure dei sensi unici o, in caso di corridoi stretti a doppio senso, delle zone di mutua esclusione, in cui il primo robot che vi entra "chiude" la zona agli altri impedendo loro l'ingresso finche lui non ne sarà uscito. S possono inoltre realizzare "autostrade virtuali", linee obbligate o vietate.
Chi si occupa di solito della programmazione dei robot?
Il software del Lynx è molto intuitivo e semplice da utilizzare. Di solito un paio di addetti frequentano un corso di programmazione per essere poi autonomi.
Una volta configurata la mappa i robot scelgono in autonomia il percorso migliore per raggiungere l'obiettivo, evitando ostacoli o persone che dovessero frapporsi. Nel caso vi sia un ostacolo che ostruisce completamente il passaggio, il robot ricalcola il percorso cercando una via alternativa, se presente.
Nel caso vi siano due o più robot che utilizzano la stessa mappa, l'EnterpriseManager è necessario. Questo gestisce a livello centralizzato il traffico, avendo una visione globale dei movimenti della flotta. Se, per esempio, due robot dovessero arrivare contemporaneamente ad un incrocio, l'EnterpriseManeger gestirà la precedenza di uno sull'altro, evitando sprechi di tempo. Complessi algoritmi decisionali fanno sì che il traffico sia il più fluido possibile, aumentando l'efficienza della flotta e diminuendo i tempi di consegna.
Che tecnologia utilizzano i vostri robot?
Essendo nati per l'utilizzo in magazzini e reparti produttivi, i nostri robot sono ampiamente certificati per essere utilizzati in ambienti ove vi sia anche la presenza di persone.
Il Lynx è un robot collaborativo a tutti gli effetti, progettato per essere utilizzato in presenza del personale, grazie ai suoi sensori di sicurezza certificati. Usando il LIDAR (Laser Radar) e ad altri sensori, il robot è in grado di rilevare gli ostacoli attorno a sé e ad evitarli.
Nel caso di ambienti estremamente mutevoli, il sistema brevettato Acuity è in grado di guidare il robot attraverso ambienti in cui l'utilizzo del solo LIDAR non sarebbe sufficiente a garantire la necessaria precisione. SI tratta di una telecamera grandangolare montata sul robot e puntata verso il soffitto. Il sistema effettua una mappatura delle luci che vengono utilizzate poi per la navigazione, svincolando il robot stesso dai riferimenti al suolo.
Il robot è inoltre equipaggiato con ingressi e uscite digitali per controllare eventuali dispositivi a bordo ai quali può fornire anche l'energia della sua batteria per il funzionamento.
Che tipo di feedback avete dai vostri clienti?
I robot che sono attualmente in servizio stanno svolgendo un lavoro egregio. Sono sempre stati molto ben accettati dal personale al punto che spesso vengono loro attribuiti anche dei nomi.
Che valore apportano i robot nelle loro applicazioni? Qual è il tipico ROI?
Noi stiamo cercando di sviluppare una soluzione che dia al cliente un ROI di un anno.
Techi, per esempio, sta sostituendo i camerieri consentendo un notevole risparmio di costi.
Nel caso dell'utilizzo negli ospedali, i robot svincolano gli addetti da compiti ripetitivi e a basso o nullo valore aggiunto, consentendo agli stessi di essere più produttivi in compiti più interessanti e gratificanti. Si riducono inoltre in maniera rilevante i fattori di rischio dovuti a mancate o errate consegne.
Quanto è stata importante l'esperienza trentennale di Adept nel settore dei robot industriali?
Le prime istallazioni massicce di robot mobili sono state nell'ambito dei produttori di semiconduttori. Si tratta di ambienti in camera chiara e le applicazioni sono sempre state molto stressanti (24/7, tempi ciclo molto stretti). Tutta la nostra esperienza in tale settore l'abbiamo riversata anche nel settore della robotica di servizio, potendo così garantire un prodotto maturo ed affidabile.
Quali sono le maggiori differenze e nuove sfide che state incontrando nella robotica di servizio?
Il software dei robot Lynx è, secondo me, la chiave di volta nelle applicazioni nella robotica di servizio. La maggior sfida sarà quella di dotare tale software di caratteristiche sempre più attinenti a tale mercato
Guardando avanti, quale futuro vede per i robot mobili Adept?
Penso sia abbastanza intuitivo se osservate la nostra attuale linea di prodotti di robot tradizionali e mobili. La tendenza è quella di poter montare un manipolatore tradizionale su un veicolo mobile e noi saremo in grado di poter offrire tale soluzione avendo già un'esperienza decennale in entrambi questi settori