Ruoli e funzioni della logistica
Ruolo e importanza della logistica nella storia
La logistica ha conosciuto nel corso della storia uno sviluppo significativo a partire dal campo militare, dove la sua importanza è significativamente cresciuta nel diciannovesimo secolo, quando si comprese che molte guerre potevano essere vinte o irrimediabilmente perse lontano dal campo di battaglia, e l’organizzazione e l’affluenza in tempi rapidi della soldatesca era vitale per eserciti sempre più imponenti che necessitavano di spostarsi in tempi rapidi su territori sempre più vasti.
Allo stesso tempo, è ormai opinione che una logistica efficiente rappresenti un fattore chiave di successo per le imprese, e sono in continuo aumento le risorse umane ed economiche che vengono dedicate a tale attività.
L’apertura delle frontiere dell’Est europeo prima, la crescita inarrestabile di molte nazioni asiatiche e l’egemonia a livello commerciale di numerosi porti dell’estremo oriente (Hong Kong, Singapore, Shanghai) poi, hanno fatto chiaramente intravedere che l’interconnessione globale e l’intensificarsi della competizione per il commercio e la distribuzione di beni avrebbe rappresentato una sfida tanto premiante quanto impegnativa.
Attualmente la globalizzazione imperante, una concorrenza internazionale agguerrita a livello di costi anche per le piccole e medie imprese, il bisogno di rispondere rapidamente a repentini cambiamenti nel campo del diritto doganale, commerciale e marittimo, hanno fatto della logistica la punta di diamante delle imprese più evolute e competitive.
Una definizione di logistica
Parafrasando l’Associazione Italiana di Logistica, potremmo definire ufficialmente la logistica come "l’insieme delle attività organizzative, gestionali e strategiche che governano nell’azienda i flussi di materiali e delle relative informazioni dalle origini presso i fornitori fino alla consegna dei prodotti finiti ai clienti e al servizio post-vendita".
Per quanto riguarda la fase organizzativa e gestionale un ruolo cruciale è svolto:
- dalla preparazione del personale addetto. Molte imprese prevedono percorsi di formazione ed aggiornamento costante per gli addetti alla logistica;
- dal coordinamento tra i vari comparti aziendali; da questo punto di vista un’organizzazione flessibile, dove vi è un elevato grado di fiducia ed un proficuo scambio di informazioni, risulta vincente. Seppure le differenti mansioni debbano essere definite con precisione, nel mondo delle imprese molti avvertono l’esigenza di ridurre drasticamente la formalizzazione e la burocrazia nel campo della logistica. Posizioni definite in maniera molto precisa, un esagerato verticalismo nel processo decisionale, l’eccesso di regole, tendono a limitare la creatività, la flessibilità e soprattutto la rapidità di risposta necessarie nelle attuali organizzazioni basate sulla conoscenza;
- dalle tecnologie impiegate per il supporto agli operatori.
Vitale per un efficace "supply chain management" è la gestione dei flussi che avviene con i fornitori, la cosiddetta logistica in entrata, che "ha il compito di ricevere gli input, valutare le tempistiche e i costi di acquisizione, gestire il magazzino verificando la presenza delle scorte, programmare i vettori e smistare le risorse nei vari reparti all'interno dei quali i flussi saranno trasformati in prodotti finiti".
Chiaramente, se le operazioni logistiche verranno svolte con correttezza e competenza durante tutte le fasi organizzative, l’assistenza ed i servizi post vendita non potranno che trarne un enorme beneficio. Ciò sfocerà in rilevanti benefici come:
- giovamenti in termini di immagine per il marchio;
- riduzione dei costi per minori reclami e resi.
L’evoluzione della logistica nei trasporti nel ventunesimo secolo
Servizi logistici, sistemi informativi ed infrastrutture sono le tre componenti del sistema logistico e appaiono strettamente connesse tra loro. I servizi logistici si occupano dello spostamento di materiali dalla produzione ai consumatori, ed includono attività fisiche (trasporto, archiviazione) e non fisiche (progettazione della catena di approvvigionamento, selezione degli appaltatori, negoziazioni di merci).
I sistemi di informazione comprendono la configurazione dei modelli di gestione e la direzione operativa del processo decisionale, tra cui il monitoraggio e la tracciabilità delle merci.
La parte infrastrutturale include risorse umane, risorse finanziarie, materiali di imballaggio, magazzini, trasporti e comunicazioni.
Nonostante lo sviluppo costante del settore aeronautico, nel ventunesimo secolo il trasporto marittimo resta ancora il principale mezzo sul quale si spostano le merci nel mondo.
Avere una flotta moderna, veloce e capiente, rappresenta un discreto vantaggio competitivo quando si tratta di trasportare merci ad alto valore aggiunto o ad alta richiesta come auto, componenti meccaniche, diverse tipologie di merci rotabili, container, e merce pallettizzata. La caratteristica "comune a tutte le merci trasportate via nave è la non deperibilità e il fatto di non essere time sensitive", inoltre uno dei vantaggi del trasporto via nave è che si tratta della forma più economica, con possibilità di inviare grossi quantitativi per distanze considerevoli.
Il trasporto ferroviario è contraddistinto dall’economicità e dall’entità ragguardevole delle spedizioni, tuttavia "è una modalità che ben si addice per il trasporto di prodotti a basso valore, o nel caso di prodotti particolarmente pesanti o ingombranti, e soprattutto per spedizioni di merci non time sensitive su lunghe distanze". La principale criticità e rappresentata dalle tempistiche.
Il comparto aeronautico ha sperimentato, in particolare nell’ultima decade, una crescita esponenziale della domanda di spedizioni di merci, tuttavia nonostante la "grande velocità sulle lunghe distanze sono presenti anche i più alti esborsi, legati agli enormi costi fissi che le compagnie aeree devono sostenere per infrastrutture e mezzi".
Se la sfida per gli addetti alla logistica si fa di giorno in giorno più complessa, i miglioramenti tecnologici hanno notevolmente semplificato la vita a manager e operatori.
L’avanzamento tecnologico ha prodotto considerevoli mutamenti e progressi nel campo della logistica. Non solo i passi da gigante nel settore informatico, ma anche l’utilizzo di dispositivi all’avanguardia a prezzi sempre più abbordabili consentono una tracciabilità pressoché impeccabile delle merci. Solo per fare un esempio i sistemi di localizzazione satellitare e comunicazione per il monitoraggio delle merci funzionano indipendentemente dal mezzo di trasporto utilizzato e che certificano tutti gli spostamenti.
Una logistica efficiente nel campo dei trasporti, al di là del supporto tecnologico, non può comunque esulare dalle capacità di coordinamento e dalle skill organizzative delle risorse umane delle aziende, che rappresentano un indiscutibile valore aggiunto per uscire vincenti dalla sfida globale del suplly chain management.