Vuoi migliorare la logistica? Rendila davvero sicura!
La preoccupazione più grande dei manager che si occupano della logistica di qualsiasi azienda (dalle più piccole alle multinazionali) è quasi sempre quella di renderla il più efficiente e produttiva possibile. Un’idea senz’altro legittima e importante ma che non può più essere quella prioritaria.
La priorità di qualsiasi azienda abbia un magazzino o un centro logistico deve assolutamente essere quella di garantire le massime condizioni di sicurezza per chi ci lavora.
Oltre al motivo più ovvio (e che già da solo dovrebbe bastare a convincere anche i più scettici), cioè avere a cuore l’incolumità delle persone che rappresentano la vera ricchezza di un’impresa, bisognerebbe farlo anche per evitare danni di tipo “materiale”.
Anzitutto un incidente sul lavoro ha conseguenze drammatiche non solo per la vittima e la sua famiglia, ma anche per l’intera azienda che andrà incontro a conseguenze penali, inoltre questo tipo di eventi porterebbe a rallentamenti inevitabili delle attività.
Ma come si fa ad aumentare la sicurezza sul lavoro? Con la tecnologia. Quale? Su questo non ci sono dubbi, la soluzione è rappresentata dai sistemi di localizzazione in tempo reale o real-time locating systems (RTLS).
Questi sistemi permettono di monitorare in tempo reale la posizione e i movimenti di qualsiasi cosa si muova all’interno di un magazzino (persone, mezzi, attrezzature, macchinari, prodotti ecc.) attraverso l’utilizzo di alcuni ricevitori (il cui nome tecnico è “ancore”) che captano il segnale inviato dai tag, piccolissimi dispositivi da applicare sugli oggetti che si intende tracciare.
Nella pratica un real-time locating system permette di mettere in atto diverse azioni volte a garantire la sicurezza dei lavoratori. Tra queste:
- Evitare che due mezzi (ad esempio due muletti) si scontrino, forzandone la frenata;
- Evitare che un mezzo investa una persona;
- Creare delle aree di sicurezza (safe zone) in cui far confluire i lavoratori in caso di evacuazione, controllandone la presenza attraverso un “appello digitale”;
- Creare delle regole di sicurezza attraverso l’utilizzo di semafori o segnali sonori in caso di pericolo;
- Garantire il giusto distanziamento tra le persone, per ridurre drasticamente il rischio di contagi da Covid-19.
I sistemi di localizzazione in tempo reale peraltro, attraverso la stessa infrastruttura, hanno una moltitudine di applicazioni volte all’efficienza dei flussi logistici. Rappresenta pertanto un investimento unico che si ripaga con due ritorni diversi: sicurezza ed efficienza. Non a caso, i due obiettivi più importanti da perseguire in ambito logistico.